La preghiera di papa Francesco
«Il mio pensiero va, in questo momento, alle popolazioni della Turchia e della Siria duramente colpite dal terremoto, che ha causato migliaia di morti e di feriti. Con commozione prego per loro ed esprimo la mia vicinanza a questi popoli, ai familiari delle vittime e a tutti coloro che soffrono per questa devastante calamità. Ringrazio quanti si stanno impegnando per portare soccorso e incoraggio tutti alla solidarietà con quei territori, in parte già martoriati da una lunga guerra».
Papa Francesco
Una colletta nazionale
Facendo proprio l’appello di papa Francesco la presidenza della Cei, a nome dei vescovi italiani, ha disposto un primo stanziamento di 500mila euro dai fondi dell’8xmille per iniziative di carità di rilievo nazionale. Tale somma è stata affidata a Caritas Italiana, già attiva per alleviare i disagi causati dal sisma.
La condizione dei sopravvissuti, che hanno bisogno di tutto, stretti tra le difficoltà del reperimento di cibo e acqua e le rigide condizioni climatiche è drammatica. «Consapevole della gravità della situazione», la Cei ha deciso di indire una colletta nazionale, da tenersi in tutte le chiese italiane domenica 26 marzo 2023 (V di Quaresima): «Sarà un segno concreto di solidarietà e partecipazione di tutti i credenti ai bisogni, materiali e spirituali, delle popolazioni terremotate», si legge in una nota. «Sarà anche un’occasione importante per esprimere nella preghiera unitaria la nostra vicinanza alle persone colpite».
Le offerte verranno inviate a Caritas Italiana e, sin d’ora, è possibile sostenere gli interventi per questa emergenza, utilizzando il conto corrente postale numero 34.70.13, o attraverso una donazione on-line tramite il sito della Caritas o bonifico bancario specificando nella causale “Terremoto Turchia-Siria 2023” tramite:
- Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma – Iban: IT24 C050 1803 2000 0001 3331 111
- Banca Intesa Sanpaolo, Fil. Accentrata Ter S, Roma – Iban: IT66 W030 6909 6061 0000 0012 474
- Banco Posta, viale Europa 175, Roma – Iban: IT91 P076 0103 2000 0000 0347 013
- UniCredit, via Taranto 49, Roma – Iban: IT 88 U 02008 05206 000011063119