ARTIGIANATO «Che fine hanno fatto le piccole botteghe? Nel centro storico di Alba, sono sopravvissuti pochissimi di noi, fagocitati dalle grandi catene. Lo confermano anche le chiusure degli ultimi anni, che hanno impoverito il nostro tessuto. Forse siamo ancora in tempo a recuperare la situazione, purché lo Stato decida di supportarci in modo concreto». Da via General Govone, dove si trova il suo studio fotografico, Bruno Murialdo lancia da anni un allarme chiaro, che da Alba potrebbe estendersi a tutta Italia: la sopravvivenza del comparto artigiano è a rischio, a causa di incombenze burocratiche, prezzi delle bollette alle stelle, caro affitti e un sistema generale che non favorisce la piccola realtà.
Nella mattinata di oggi, sabato 1° aprile, ha organizzato un incontro nella sua galleria, al quale ha invitato gli artigiani locali, che hanno avuto modo di confrontarsi con Marcello Coppo, ex vicensidaco di Asti, parlamentare tra le fila di Fratelli d’Italia e rappresentante della Commissione lavoro presso la Camera dei deputati.
«L’ho contattato per cercare di fare sentire la nostra voce, nella speranza che il Governo metta mano alla questione, a partire dal tema della fiscalità. Le piccole botteghe sono da sempre le meno considerate e aiutate: oggi l’80 per cento di ciò che guadagniamo va in burocrazia, con problemi enormi per gli addetti, che spesso finiscono per rinunciare alla propria attività, quando diventa insostenibile. Peccato che a perderci siano i territori, perché l’artigiano offre qualcosa di unico, un sapere che arricchisce i centri delle città, pensando anche a zone turistiche come la nostra».
Dalla difficoltà ad assumere apprendisti alla mancanza di garanzie, sono molti i temi sollevati dal fotografo e dagli altri artigiani intervenuti. Non sono mancate le proposte: «Perché non applicare al nostro settore le agevolazioni del mondo agricolo? Non intendo fare polemica, ma sarebbe senza dubbio una scelta corretta per sostenere un settore in forte difficoltà».
All’incontro ha partecipato anche Daniela Balestra, artigiana albese, vicepresidente di Confartigianato Cuneo. «Attendo un riscontro dall’onorevole Coppo nel giro di qualche settimana: lo incontrerò altre volte per cercare di portare avanti il discorso e vedere se è possibile trovare soluzioni efficaci», conclude Murialdo.
Francesca Pinaffo
