Incidenti stradali, Martinetti evidenzia il mancato aumento dei contributi per la sicurezza

Incidenti stradali, Martinetti evidenzia il mancato aumento dei contributi per la sicurezza
Foto di repertorio

POLITICA «Si continua a morire sulle strade del Piemonte e la Giunta Cirio sembra continuare a ignorare la gravità del problema». Il consigliere regionale Ivano Martinetti (5 stelle) commenta così la bocciatura agli emendamenti al bilancio presentati dal Movimento che prevedevano un incremento di 250mila euro dei contributi destinati alle Province per attuare il Piano nazionale di sicurezza stradale e di altri 50mila euro come cofinanziamento regionale del Piano. «Cifre minime, ma sufficienti a dare un segnale di attenzione. Non è arrivato nemmeno quello», aggiunge l’albese.

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«Lega e centrodestra hanno votato contro in modo compatto. Sono gli stessi che qualche mese fa sgomitavano per firmare la petizione “Strade sicure, la vita vale”. Belle parole, slogan e sorrisi davanti agli obiettivi ma di fatti concreti meno di zero», fa notare Martinetti. «Già nel novembre scorso la maggioranza regionale si era rifiutata di incrementare i fondi per promuovere la sicurezza sulle strade del Piemonte. Oggi la nuova replica di una classe politica buona solo a collezionare figuracce. Da parte mia continuerò a presentare in aula proposte per aumentare i fondi destinati alla sicurezza stradale del nostro territorio. Lo devo in seguito agli impegni assunti il 24 ottobre, nella sede della Provincia di Cuneo, quando ho sottoscritto la raccolta firme “Strade sicure, la vita vale” lanciato dal quotidiano La stampa. Lo devo alle vittime della strada e alle loro famiglie. Lo devo ai genitori, sempre più preoccupati per un fenomeno tornato a crescere, soprattutto in provincia di Cuneo dove il numero dei morti ogni 100 incidenti risulta doppio rispetto al resto della Regione».

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