MOTORI Anche quest’anno abbiamo seguito le storie di alcuni dei tanti equipaggi locali che hanno battagliato sulle strade di casa con i protagonisti del Campionato italiano. A loro è stato dedicato lo spazio Local heroes sui nostri canali social, raccontando passo passo emozioni e difficoltà.
Il navigatore santostefanese Nicolò Gonella ha colto un buon quarto posto assoluto: non il risultato sperato, ma visti i problemi al semiasse anteriore, il bilancio è positivo con due prove speciali vinte. Seguono nell’assoluta i langaroli Arione-Culasso (17°) e Marasso-Pieri (20°) che si sono difesi bene con le berlinette ceche; più attardato l’albese Paganelli (44°), sempre su Fabia.
Vittoria di classe (rally5) per Matteo Greco, di cui abbiamo raccontato l’esordio su strada con una Renault Clio, dopo anni di lotte in pista. L’albese, classe 1998, è apparso raggiante all’arrivo: «Tolto qualche piccolo spavento al mattino, abbiamo trovato subito un buon feeling: non me lo aspettavo sinceramente».
Sorridente anche il manghese Samuele Santero, alla quinta gara in carriera, con uno straordinario secondo posto nel trofeo Suzuki, alle spalle dei cuneesi Giordano-Siragusa. Meno felice della prestazione è il fratello Stefano, in coppia con Fabio Grimaldi, su Renault Clio rally4. Atteso protagonista tra le due ruote motrici alla vigilia, per lui è arrivato un quarto posto in campionato; nella stessa categoria esordio dell’albese Pietro Castagnotto sulle strade di casa, con una Ford Fiesta.
Le simpatiche sorelle Alice e Alessia Binello hanno concluso prime tra gli equipaggi femminili della Coppa di zona con una Peugeot 208 r2: «In un taglio abbiamo forato e abbiamo dovuto sostituire in prova lo pneumatico: ci siamo divertite e speriamo presto di tornare a correre».
Lorenzo Germano