CICLISMO Finora, nel mondo del ciclismo, c’era il wolfpack, il branco di lupi, soprannome con il quale è conosciuta la Soudal Quick step, squadra belga particolarmente “famelica” nella ricerca di vittorie nelle classiche o nelle tappe dei grandi giri. Da qualche giorno, però, ci sono anche i wolffan, i componenti del fan club ufficiale di Matteo Sobrero, sodalizio nato a Montelupo Albese e presieduto dalla sorella del corridore, Francesca.
L’associazione ha sede a Montelupo, in via Mortizzo 41, e punta a svolgere attività di promozione del ciclismo e di fornire supporto a Matteo. Il club organizzerà manifestazioni (pedalate) ed eventi culturali legati al ciclismo e alle Langhe e favorirà i soci nel seguire e sostenere l’attività sportiva di Sobrero con l’organizzazione di trasferte in occasione di competizioni ufficiali in Italia e all’estero. Inoltre, informerà gli associati sui risultati ottenuti da Matteo attraverso il sito www.wolffan.it, Facebook (Matteo Sobrero official fan club ), Instagram (matteosobrero_official_fanclub) e altri canali come Gmail (fanclubmatteosobrero@gmail.com). La quota annuale di iscrizione è di dieci euro e prossimamente sarà anche possibile l’acquisto di gadget, come magliette e felpe.
Il logo del club ritrae un lupo ai piedi di un monte, riferimento a Montelupo Albese, paese di Matteo. Il lupo, spiegano i promotori del fan club, è un animale che rispecchia il carattere di Matteo, con capacità di fare gruppo, ma anche forte, grintoso e aggressivo quando è necessario. Da qui nasce anche il nome wolffan, ossia tifosi del lupo. Il logo è racchiuso all’interno di una grande “M”, l’iniziale di Matteo, ma, se la si guarda bene, essa raffigura anche il manubrio di una bici.
Anche se Matteo non è in gara al Giro d’Italia, in occasione del passaggio da Montelupo, giovedì 18, della tappa Bra-Rivoli, il fan club sarà presente con striscioni per salutare i corridori in quella che sarà la prima uscita pubblica dei wolffan.
Corrado Olocco
