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La partita Egea si fa più complessa: si apre la gara tra A2A e Iren

Egea
Foto di repertorio

ALBA «La due diligence, verifica approfondita per valutare l’investimento, per Egea non è stata completata. È un’azienda che ha una sua complessità, fa tante attività diverse. È una piccola multiutility. Abbiamo chiesto una proroga perché non eravamo ancora in grado di poter formulare un’offerta». Lo ha detto Renato Mazzoncini, amministratore delegato di A2A.

«Egea ha annunciato che dovrà aprire il fronte competitivo per capire se è individuabile un partner in tempi relativamente brevi. È realistico che partecipino quanto meno A2A e Iren, il beauty contest dovrebbe chiudersi a metà giugno. A quel punto saremo in grado sicuramente di fare delle valutazioni».

«Il Piemonte è oggi la nostra seconda regione per investimenti e posizionamento. Siamo presenti con la grande centrale termoelettrica di Chivasso, gli impianti si Asti, il polo di Cavaglià, stiamo ragionando sullo sviluppo delle rinnovabili», ha spiegato Mazzoncini.

«In questo momento è importante trovare una strada per rilanciare gli investimenti sull’idroelettrico. La siccità ci ha fatto subire un calo del 38-39% di produzione di idroelettrico, ma il trend è comunque negativo. Questo si può compensare solo facendo investimenti e non si può fare con le concessioni scadute».

Il commento di Iren: «A oggi non siamo stati invitati»

«Abbiamo appreso che il dossier Egea si sarebbe riaperto. Noi a oggi non siamo stati invitati, attendiamo eventuali inviti. Se ci fosse dovremmo prima studiare, fare valutazioni e, laddove ci fossero le condizioni, partecipare eventualmente a un processo competitivo». Così il presidente di Iren, Luca Dal Fabbro, a  proposito del dossier Egea, per la quale ha avuto fino a qualche giorno fa l’esclusiva a trattare A2a.

«Egea è nel nostro territorio, siamo convinti di essere quelli che possono esprimere più sinergie in collaborazione nello sviluppo della società. Non abbiamo potuto vedere i numeri e la due diligence sull’impresa, lo faremo eventualmente nell’ambito del processo competitivo», ha affermato l’amministratore delegato Gian Vittorio Armani

Ansa

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