SOSTENIBILITÀ: RIPARTIRE DA TARANTO Come vescovo e pastore della nostra Chiesa diocesana, dopo aver consultato i Consigli di partecipazione diocesani: episcopale, presbiterale e pastorale con fiducia e speranza affido ai parroci e agli operatori pastorali delle nostre parrocchie e unità pastorali il compito di educare e sensibilizzare i giovani, gli adulti e le famiglie su queste tematiche facendo conoscere loro i documenti del Magistero della Chiesa relativi alla dottrina sociale, in particolar modo gli ultimi due scritti di papa Francesco: la Laudato si’ e la Fratelli tutti.
Chiedo a tutte le comunità di valorizzare la Giornata per la custodia del Creato che si celebra ogni anno nel mese di settembre, come occasione di preghiera, catechesi e sensibilizzazione per tutta la Chiesa. Invito altresì tutte le nostre realtà a promuovere i gruppi Laudato si’, con lo scopo di testimoniare e realizzare iniziative legate all’ecologia e alla sostenibilità nella nostra città e nei nostri paesi. Ritengo che questa scelta di conversione alla sostenibilità compiuta dalla nostra diocesi possa considerarsi anche uno dei frutti del Cammino sinodale in corso, in quanto in alcuni contributi dei gruppi sinodali si auspicava una scelta chiara e decisa rispetto a questo ambito della cura dell’ambiente, della trasparenza, della legalità e della sostenibilità.
Condivido, al termine di questa lettera, la preghiera che papa Francesco ha proposto alla fine della sua lettera Laudato si’, che invito a leggere e a diffondere.
Dio Onnipotente, che sei presente in tutto l’universo
e nella più piccola delle tue creature,
Tu che circondi con la tua tenerezza tutto quanto esiste,
riversa in noi la forza del tuo amore
affinché ci prendiamo cura della vita e della bellezza.Inondaci di pace, perché viviamo come fratelli e sorelle
senza nuocere a nessuno.O Dio dei poveri, aiutaci a riscattare gli abbandonati
e i dimenticati di questa terra che tanto valgono ai tuoi occhi.Risana la nostra vita, affinché proteggiamo il mondo e
non lo deprediamo, affinché seminiamo bellezza
e non inquinamento e distruzione.Tocca i cuori di quanti cercano solo vantaggi
a spese dei poveri e della terra.Insegnaci a scoprire il valore di ogni cosa,
a contemplare con stupore, a riconoscere che siamo
profondamente uniti con tutte le creature
nel nostro cammino verso la tua luce infinita.Grazie perché sei con noi tutti i giorni.
Sostienici, per favore, nella nostra lotta
per la giustizia, l’amore e la pace.Alba, il 1° maggio 2023, S. Giuseppe lavoratore
+Marco, vescovo
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