Crisi Egea, parla Rossetto: «Positive le due offerte. Io estraneo alle indagini»

Spiega l'ex sindaco di Alba: «Posso dire di essere estraneo alle indagini e che è giusto che siano effettuati i controlli, che riguardano i bilanci dal 2017 al 2021».

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Da sinistra: Beppe Rossetto, presidente del Consiglio di sorveglianza, e Pierpaolo Carini, Ad del gruppo Egea

ALBA Il presidente del consiglio di sorveglianza Egea, Giuseppe Rossetto, si è espresso su quanto sta accadendo nell’azienda albese. «È positivo il fatto che siano arrivate due offerte, che ora (venerdì 16) sono al vaglio degli organi competenti, a partire dai consulenti specializzati e del consiglio di gestione: la comparazione sarà fatta lunedì 19. Il consiglio di sorveglianza è l’ultimo a controllare. Non conosco nel dettaglio i termini delle offerte: sebbene siano uscite delle notizie, vige ancora l’obbligo di riservatezza».

Il tema sarà discusso giovedì 22 dalla commissione consiliare

Commentando il momento delicato, Rossetto si dice «cauto, soprattutto perché ne va delle sorti dell’azienda, con risvolti sul territorio, sulle persone e sui soci pubblici e privati.  Riferiremo le ultime novità nella commissione consiliare convocata per giovedì 22: vedremo fin dove potremo spingerci per aggiornare».

«Sono estraneo alle indagini»

Rossetto fa un accenno anche all’ispezione della Guardia di finanza: «Posso dire di essere estraneo alle indagini, almeno al momento. Sono state fatte acquisizioni che ora sono al vaglio ed Egea collabora su tutto. Non ci sono contestazioni specifiche, è giusto che siano effettuati i controlli, che riguardano i bilanci dal 2017 al 2021».

L’intervista completa sarà pubblicata sul numero di Gazzetta d’Alba di martedì 20.

Davide Barile

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