UNESCO Le note dei giovani talenti Teo Gertler, quattordicenne solista slovacco-ungherese, con il suo violino del 1681, frutto della maestria di Andrea Guarneri di Cremona, accompagnato da Antonio Gomena, formidabile talento che ha al suo attivo esibizioni in numerosi festival nazionali e internazionali, sono riecheggiate nel parco del Castello di Grinzane Cavour nella serata di sabato 24 giugno – anteprima di Suoni dalle colline di Langhe e Roero – in occasione della festa per il nono compleanno Unesco dei Paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato.
Si è chiusa così, con un emozionante concerto di musica classica, la settimana di festeggiamenti, aperta domenica 18 giugno dal tradizionale “Omaggio Langhe-Roero e Monferrato: onde di bellezza e geometrie coltive nei paesaggi e nei paesi del vino” con la premiazione dei versanti collinari più belli. A fare gli onori di casa, il direttore dell’Enoteca regionale piemontese Cavour, Marco Scuderi, a condurre la serata aperta dal presidente Roberto Bodrito: «Il castello di Grinzane Cavour, sito specifico Unesco, è oggi una delle mete maggiormente apprezzate dai visitatori e certamente costituisce un simbolo del nostro splendido territorio, protagonista negli anni di una straordinaria crescita sotto l’aspetto turistico e nella promozione dei grandi vini e del Tartufo Bianco d’Alba, e capace soprattutto di lavorare insieme, facendo squadra».
A seguire, il saluto istituzionale della presidente dell’Associazione per il patrimonio Unesco dei Paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, Giovanna Quaglia, che ha citato il preambolo dell’atto costitutivo: «Poiché le guerre hanno origine nello spirito degli uomini è nello spirito degli uomini che si debbono innalzare le difese della pace». Quindi, nella serata – realizzata grazie alla collaborazione con la Regione Piemonte, l’Ente turismo e altre importanti organizzazioni territoriali – spazio alla solidarietà con la consegna del ricavato della XXIII edizione dell’Asta mondiale del tartufo bianco d’Alba – che nelle sale del castello di Grinzane Cavour ha il suo fulcro – a enti, fondazioni e comitati con finalità benefiche o sociali. Beneficiari dell’ultima Asta sono il Comitato Razom, per la ricostruzione di un asilo nella città di Bucha, distrutta dalla guerra e teatro del massacro di civili alle porte di Kiev nei mesi scorsi, intervenuto con il suo presidente Edoardo Bosio.
Un secondo assegno è andato al progetto Maratona per Elisa, con una donazione alla fondazione Piemontese per la ricerca sul Cancro, che – in memoria di Elisa Raspino, con gli interventi del collega Gavino Bo e del figlio Davide Rolfi – contribuirà ad alimentare la finalità dell’Istituto di Candiolo nel mettere a disposizione dei pazienti oncologici le migliori risorse umane e tecnologiche.
Tra gli altri beneficiari la fondazione Vialli e Mauro per la ricerca e lo sport onlus, intervenuta con il vicepresidente Enrico Vallarolo, con l’auspicio che la donazione possa contribuire a supportare la prevenzione e la cura del cancro, finanziare la ricerca sulla Sla e promuovere lo sviluppo di attività di diffusione dello sport. Un ulteriore stanziamento, guardando al territorio, è andato alla fondazione Ospedale Alba-Bra onlus, per l’umanizzazione pittorica del reparto pediatrico del nosocomio di Verduno, mentre un altro contributo è stato destinato all’associazione Every child is my child onlus, che ha tra i suoi testimonial gli attori Anna Foglietta e Andrea Bosca, e che persegue finalità di solidarietà sociale promuovendo attività, iniziative ed eventi destinati al finanziamento di progetti a sostegno dell’infanzia, per tutti i bambini che vivono situazioni di estremo disagio a causa di guerre, calamità, povertà, emarginazione e malattia.
Infine, il Consiglio direttivo dell’Enoteca ha deciso infine di sostenere direttamente alcune famiglie in difficoltà, attraverso gli assessorati delle politiche sociali dei Comuni di Alba e Grinzane Cavour, rappresentati rispettivamente da Elisa Boschiazzo ed Elena Grimaldi, che trasmetteranno così un aiuto concreto.