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Ritorna la Carovana della pace per l’eccidio di Boves

Il premio Operare per il bene comune ricorda l'eccidio di Boves
La recente visita di Mattarella a Boves per l'anniversario dell'eccidio

BOVES Torna dopo quattro anni la Carovana della pace in memoria del 19 settembre 1943, quando a Boves si consumò il primo eccidio nazista in Italia. Per ricordare e ribadire la volontà di impegno per la pace, a 80 anni dal tragico evento, la macchina organizzativa si è messa in moto già a partire dall’inizio dell’anno per l’appuntamento a Cuneo del 24 settembre (13.30 davanti al Monumento alla Resistenza arrivo a Boves alle 16.  Tappe: Chiusa Pesio, Peveragno, Borgo San Dalmazzo).

Il percorso di avvicinamento alla Carovana, sottolinea  il coordinatore don Flavio Luciano,  «è stato attraversato da vari incontri con comunità, scuole, gruppi  per riflettere   su cosa si può fare per mettere la parola fine all’orrore che sconvolge popoli interi in tutto il mondo e ha conseguenze terribili sulla vita dei poveri (come la questione del grano), sulla vita di ogni popolo per lo sperpero immenso di denaro per armi invece di investimenti nella sanità, nel welfare, nel lavoro, nell’istruzione».

Lungo il percorso della Carovana, il 24 settembre,  saranno illustrate le convinzioni e le riflessioni iniziali del Coordinamento pace e disarmo Cuneo e di Fossano. Porteranno il loro contributo il presidente nazionale delle Acli Emiliano Manfredonia, il presidente nazionale dell’Anpi Gianfranco Pagliarulo), il vescovo di Cuneo-Fossano, monsignor Piero Delbosco e i sindaci di Cuneo, Boves, Borgo San Dalmazzo, Chiusa Pesio e Peveragno. I primi cittadini nelle loro città lasceranno un messaggio su cosa oggi vuol dire fare memoria della tragedia del 1943.

La giornata sarà anche l’occasione per celebrare i 40 anni della Scuola di Pace di Boves che, come ha detto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a Cuneo lo scorso 25 aprile scorso, fu uno dei “segni di un futuro ricco di speranza”. Sarà anche fatta memoria di due grandi testimoni (oggi sarebbero centenari): don Aldo Benevelli che dalla prima edizione del 1986 fu il principale animatore della Carovana della pace e monsignor Luigi Bettazzi. In bicicletta arriveranno in tanti con l’operazione Colomba con l’iniziativa Corsa per la pace,

Il comitato Vivere la Costituzione proporrà alcuni impegni precisi, inoltre la Commissione organizzativa lancerà la proposta di aderire alla “Campagna, Italia, ripensaci”.

Ritorna la Carovana della pace per l'eccidio di Boves

Domani (martedì 19) alle 19.30 su Rai storia va in onde uno speciale sulla strage

In occasione del 80° Anniversario dalla strage, Rai Cultura propone 19 settembre 1943. La strage di Boves, uno speciale di Sara Chiaretti, Vincenzo Reale, Clemente Volpini, con la regia di Leonardo Sicurello, in onda martedì 19 settembre alle 19.30 su Rai Storia. Tra le vittime della strage anche il parroco don Giuseppe Bernardi e il viceparroco don Mario Ghibaudo, di appena 23 anni, freddato da una raffica, mentre stava benedicendo un anziano colpito a bruciapelo davanti agli occhi del nipote. Con la narrazione della storica Isabella Insolvibile e straordinarie testimonianze d’archivio – tra queste quelle di Nuto Revelli, Dino Giacosa e Faustino Dalmazzo – lo speciale racconta la tragica storia di una strage impunita.

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