Le Donne in nero condanniamo la crudele aggressione di Hamas contro civili israeliani inermi

Bandiera della pace

ALBA Il gruppo albese delle Donne in nero contro la guerra condanna «la crudele aggressione dei miliziani di Hamas contro civili israeliani inermi e la violenta risposta del governo di Israele, con bombardamenti devastanti sopra civili senza alcun rifugio» e annuncia una manifestazione in lutto e in silenzio sabato 28 ottobre dalle 16 alle 17 in via Maestra ad Alba.

«Violenza chiama violenza. Odio genera odio. In una spirale infinita. Fino alla distruzione? Fermiamoci!», scrivono le Donne in nero di Alba.

«Siamo vicine alla gente di Israele, di Gaza e della Cisgiordania, ostaggio dei propri insensati governanti. Ma non basta dire no alla violenza da ogni parte. Per avere davvero la pace, e una pace giusta, occorre dire no alle ragioni che hanno portato a questo culmine di violenza. No all’occupazione militare dei territori Palestinesi. Basta con la distruzione di case, col furto di terra, acqua e risorse, con gli arresti arbitrari, le detenzioni senza capi di accusa, le uccisioni a sangue freddo di giovani disarmati, le punizioni e ritorsioni collettive».

«Il movimento internazionale delle donne in nero contro la guerra è nato in Israele, da donne israeliane che già 36 anni fa scesero in strada per dire al loro Governo basta con l’occupazione! Continuiamo a ripeterlo rivolgendo al nostro Governo e all’Europa l’invito: sostenete Israele non nella vendetta ma nella fatica necessaria al rispetto degli accordi internazionali e a por fine all’occupazione della Palestina».

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