Anche ad ASTI si è svolta, nei giorni scorsi, la trentunesima edizione di Puliamo il mondo, campagna di riqualificazione ambientale, di respiro mondiale, conosciuta come “Clean un the world” e presente in Italia attraverso Legambiente quale comitato organizzatore dal 1993.
Nello specifico, l’evento ha riguardato il parco Bosco dei Partigiani, via madre Teresa di Calcutta e dintorni e l’area Sic (Sito di importanza comunitaria) di corso Savona.
L’iniziativa si è avvalsa della partecipazione del gruppo degli Ecovolontari comunali, dell’associazione Via madre Teresa di Calcutta, della Protezione civile e dell’Asp, che ogni anno mette a disposizione i sacchi per la raccolta differenziata.
I cittadini si sono resi disponibili a ripulire le aree, combattendo degrado e maleducazione in prima persona, e i volontari della Protezione civile hanno raccolto sette grandi sacchi di rifiuti.
Più in generale, lo scorso anno, in Italia sono stati 400mila i cittadini coinvolti nell’iniziativa, 4mila le aree ripulite e 1.300 le città coinvolte.
L’assessore comunale Luigi Giacomini ha commentato: «Riappropriarsi del territorio, sviluppando senso di appartenenza e credendo nel cambiamento attraverso la sensibilizzazione e il buon esempio, è l’obiettivo della campagna. È fondamentale dare dimostrazioni tangibili e scoraggiare i comportamenti non più tollerabili. Sarà mia cura interfacciarmi con l’assessore all’istruzione, al fine di coinvolgere nuovamente, in futuro, le scuole».
Il sindaco Maurizio Rasero ha aggiunto: «Crediamo sia fondamentale aderire sempre a iniziative come queste, che permettono il coinvolgimento diretto dei cittadini, sviluppando senso civico e rispetto per l’ambiente».
Manuela Zoccola