
BRA Le sezioni braidesi di Unvs (Unione nazionale veterani dello sport) e Aido (Associazione italiana donatori di organi) si sono ritrovate, nel pomeriggio di sabato 21 ottobre, in occasione della 16ª edizione de Lo sport fortifica, lo studio nobilita. Presso l’auditorium Bper si è svolta la premiazione dei ragazzi che, nel corso dell’anno scolastico 2022/2023, hanno conseguito ottimi risultati, sia in ambito scolastico, sia sportivo. Quello tra le due associazioni è un rapporto ormai consolidato: obiettivo di questo sodalizio è la diffusione, da una parte, di un ideale di vita salutare, basato sull’attività sportiva e, dall’altro, dell’invito ad aiutare chi soffre, dando il proprio consenso alla donazione degli organi.
Nel corso della cerimonia, sono state consegnate 12 borse di studio (otto da parte di Unvs e quattro dall’Aido) ad altrettanti studenti meritevoli: un riconoscimento di 250 euro a testa, da impegnare in acquisti presso Decathlon e Mondadori. Sono state conferite, inoltre, 12 menzioni d’onore a studenti che si sono contraddistinti nello studio e nello sport.
L’evento è stato l’occasione per Gianfranco Vergnano, presidente della sezione di Bra e di quella provinciale di Aido, di rinvolgere un invito: «In Italia sono novemila i pazienti in attesa di trapianto ed è dunque importante dare il proprio consenso, dicendo sì alla vita».
Dennis Bellonio
