SAN GIUSEPPE L’edizione numero ventiquattro del premio San Giuseppe, organizzato dall’omonimo centro culturale di Alba, è andata alla fondazione Ospedale Alba-Bra, ente del terzo settore creato per gestire al meglio i diversi progetti volti a migliorare accoglienza e cure sanitarie nel nosocomio di Verduno.
Domenica 17 dicembre le attività della fondazione sono state descritte dal suo presidente, Bruno Ceretto, che ha ricevuto il riconoscimento dalle mani del presidente del centro San Giuseppe Roberto Cerrato.
Nel corso della cerimonia è stata consegnata anche una targa di benemerenza al presidente dell’associazione Beato Giuseppe Girotti, Renato Vai, volontario impegnato nel sociale e nel trasmettere la memoria sui tragici fatti della Seconda guerra mondiale, che ha visto molti concittadini uccisi e deportati nei lager nazisti.
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© Marcato
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È anche l’anima dell’iniziativa che ha portato alla realizzazione della copia della statua della Madonna di Dachau, venerata nella sala dei Giusti nella chiesa di San Giuseppe e in varie occasioni portata nei Comuni del nostro territorio.
Il premio si avvale dal 2008 della collaborazione della fondazione Cagnasso, nata per precisa volontà della nota famiglia albese per aiutare le persone in difficoltà.
