ALBA Per i lavori pubblici albesi, è un inizio 2024 con gli occhi puntati su una questione primaria: l’attenzione ai corsi d’acqua, tra grandi opere e interventi di manutenzione. Commenta il sindaco di Alba Carlo Bo: «Ci troviamo di fronte a eventi atmosferici sempre più intensi e violenti, in un contesto generale di cambiamento climatico. Per questo motivo, è strategico operare sulle manutenzioni in primo luogo, creando o potenziando i canali scolmatori, che servono a evitare allagamenti in presenza di forti piogge, com’è accaduto in passato in alcune aree particolarmente esposte al rischio. Abbiamo investito molto in questo ambito negli ultimi anni ed è fondamentale continuare a farlo ancora, così da mantenere sempre un elevato livello di attenzione e di sicurezza».
Proprio in questi giorni sono in corso lavori di pulizia su alcuni torrenti minori, come sul rio Misureto, sulla strada per Diano. Spiega l’assessore ai lavori pubblici Massimo Reggio: «Per il 2023 e 2024 abbiamo stanziato 150mila euro di fondi per la pulizia di torrenti e rii minori», in particolare del Riddone, il cui cantiere è in parte terminato a Mussotto, «ma anche per il Cherasca. Si lavora, inoltre, per la pulizia del rio Misureto, nel tratto a monte, per fermare il materiale e impedire che arrivi a intasare il percorso cittadino. È interessata dagli interventi la parte tombinata, che scorre sotto corso Langhe. Ed è stata in parte eseguita pure la pulizia del rio Verdero.
A proposito di Riddone, nella parte tra Racca e strada Osteria, si sta portando avanti un intervento di manutenzione straordinaria. Reggio: «Abbiamo destinato 300mila euro al disalveo del torrente: 150mila euro con risorse comunali e 150mila finanziati dalla Regione. I lavori consistono nella rimozione dei sedimenti depositati sul fondo del canale e nella ricalibratura dell’alveo, così da portarlo alla sua sezione originaria e rendere la situazione più sicura, in caso di forti piogge. Parliamo, infatti, di circa un metro e mezzo di materiali che ostacolavano il regolare corso del canale. Per la parte restante del torrente, verso Alba, l’intervento è già stato completato».
Dall’altra parte della città, nel quartiere Moretta, fervono da mesi i cantieri per la realizzazione dello scolmatore del rio Misureto, maxintervento progettato per risolvere gli allagamenti causati dal piccolo corso, che s’ingrossa in caso di piogge impattanti. Il rio, infatti, è caratterizzato da una portata insufficiente nella parte tombinata. Si tratta di un investimento da 2,5 milioni di euro, finanziati da Società intercomunale servizi idrici (Sisi), Comune e Regione. Nel corso dell’estate, con la chiusura delle scuole, è stata interrotta la viabilità su corso Enotria per consentire lo spostamento dei sottoservizi. Il prossimo passaggio sarà la creazione della tubazione tramite l’impiego di una trivella.
Conclude Reggio: «È visibile in questo momento il grande pozzo: nel giro di circa un mese dovrebbe arrivare il macchinario. Questa fase rappresenta la parte più importante del lavoro. In seguito, dovranno essere realizzati altri step, per arrivare comunque al completamento dell’opera entro l’autunno».
Francesca Pinaffo
