Ultime notizie

Egea e dormitorio: Boeri e il centrodestra chiedono di parlarne in Commissione

Egea e dormitorio: Boeri e il centrodestra chiedono di parlarne in Commissione
Il consigliere di opposizione Domenico Boeri.

ALBA L’opposizione consiliare ha richiesto al sindaco Alberto Gatto la convocazione della Terza commissione permanente, competente in materia di bilancio, per approfondire gli aspetti emersi in Consiglio comunale il 30 luglio scorso e nei giorni successivi in merito alla crisi Egea e al “closing” da parte di Iren.

«Abbiamo chiesto la convocazione della Terza commissione – spiega Domenico Boeri, capogruppo della lista “Per Alba Cirio” – con una duplice motivazione. Il primo è quello di aggiornare la situazione di Egea alla luce delle dichiarazioni del sindaco in Consiglio comunale e degli eventi che in questi giorni hanno avuto per oggetto il gruppo.

Il secondo tema che vorremmo affrontare in commissione non è del tutto pertinente dal punto di vista dell’argomento. Ma trattandosi, a nostro avviso, di una questione importante per la città abbiamo richiesto al presidente della Quarta commissione di valutare la possibilità di portare in audizione l’assessore ai servizi sociali, Donatella Croce. Riteniamo molto importante la possibilità di approfondire con l’assessore il trasferimento dei migranti che, domenica 4 agosto, hanno trovato ospitalità nella palestra della scuola media Macrino in seguito alla chiusura temporanea del centro Caritas di via Pola», prosegue Boeri.

Cosa vorreste chiedere all’assessore Donatella Croce?

«In prima battuta vorremmo confrontarci sui numeri. Abbiamo letto di 30 persone che potrebbero presto diventare 40 a trovare un posto letto nella palestra. Sono numeri più grandi di quelli di cui eravamo a conoscenza e che vanno oltre la capacità ricettiva del Centro di via Pola. In seconda battuta crediamo sia importante, per la città e la comunità albese, che siano resi note informazioni più dettagliate in merito alla condizione lavorativa e alla presenza di questi giovani ad Alba. Vorremmo anche maggiori particolari, anche in relazione ai 6mila euro messi in variazione di bilancio per questa iniziativa, per conoscere chi si occuperà di loro e con quali competenze e, in particolare, quale potrebbe essere il ruolo svolto dal Consorzio socio assistenziale. Infine vorremmo informazioni certe in merito alla messa a disposizione, o meno, anche di locali interni alla scuola Macrino».

Beppe Malò

Banner Gazzetta d'Alba