BRA Giornata intensa quella di oggi (domenica 8 settembre), tra il sacro e il profano, a Bra. Mentre al santuario si vivrà la festa della Madonna dei fiori che culmina nella tradizionale processione pomeridiana delle ore 16, altri eventi avranno per scenario la città della Zizzola.
Divertimento per grandi e piccini con la Festa dei ludobus, in piazza Giolitti; dalle 10 fino alle 18, saranno presenti sei equipaggi provenienti da tutta Italia, pronti a far giocare – tra fantasia, materiali ludici, programmi di gioco e attività creative – le famiglie che parteciperanno all’evento, a ingresso gratuito. La Festa dei Ludobus è organizzata dal Comune, in collaborazione con la fondazione Crc.
Alle 18.30 sempre di oggi, domenica 8 settembre, a palazzo Mathis, si inaugura la grande mostra di stampo internazionale, dal tiolo Archīvum, che porta in città le opere di Marta Czok – artista polacca nata a Beirut, cresciuta a Londra e, fin dagli anni Settanta, italiana di adozione – capace di catalizzare, in oltre 40 anni di carriera, l’attenzione del grande pubblico attraverso la rappresentazione di temi e scene sociali, dalla semplice quotidianità alle problematiche globali più complesse: la migrazione, la guerra e le lotte di classe.
Nella mostra ospitata a Bra, a cura di Jacek Ludwig Scarso, il concetto di archivio è fondamentale: creare quello di un artista non significa soltanto preservarne i lavori per il futuro, ma anche esplorare il percorso di vita che ha dato origine a tali opere, legandole l’una con l’altra in svariati itinerari tematici. Ogni pezzo è un documento a sé stante, ma anche parte di un compendio di memorie fatte, in questo caso, di immagini e di narrative che si intrecciano l’una con l’altra, come fossero rami di un albero – esso stesso un simbolo che troviamo frequentemente nelle opere di Marta Czok.
Promossa dal Comune di Bra in collaborazione con la fondazione Marta Czok (con sedi a Roma, Venezia, Londra), la fondazione Crc, e l’associazione culturale Piero Fraire, l’esposizione è visitabile a ingresso gratuito fino al 24 novembre con i seguenti orari: lunedì, martedì e giovedì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 17.30; il mercoledì e il venerdì dalle 9 alle 13 mentre il sabato e la domenica dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 17.30.
Valter Manzone