DIRITTI Con una vera e propria impennata nelle ultime 72 ore, il referendum sulla cittadinanza, che prosegue, ha raggiunto le 500mila firme, un obiettivo che all’inizio sembrava complesso.
È stata attivata una vera e propria mobilitazione, che ha visto tra i firmatari anche rappresentanti del mondo dello sport, della musica, della cultura e della politica, da Alessandro Barbero a Roberto Saviano, da Matteo Garrone a Ghali. Come ha detto all’Ansa il segretario di Più Europa Riccardo Magi, tra i promotori del quesito, «gli italiani dimostrano una grande voglia di partecipazione e di non essere rassegnati al modo ideologico con cui questo Governo tratta temi centrali per il futuro del Paese».
«Chiediamo agli italiani di continuare a firmare nei prossimi giorni dando ancora più forza a questa iniziativa popolare», dicono i promotori.
Che cosa chiede l’iniziativa
Secondo il cronoprogramma, ora la raccolta firme dovrà superare il vaglio di ammissibilità da parte della Corte costituzionale e, se tutto andrà come previsto, in primavera si potrebbe andare al voto. Il referendum proposto da Più Europa punta a ridurre da 10 a 5 gli anni di residenza ininterrotta in Italia richiesti ai cittadini stranieri per ottenere la cittadinanza. In questo modo, si tornerebbe alla normativa in vigore prima del 1992, in linea con quanto previsto da molti stati dell’Unione Europea.
Ad Alba firma anche Gatto
Secondo i promotori del referendum, sono circa 2,5 milioni le persone in Italia che beneficerebbero di questa modifica normativa. Ad Alba, in questo momento, sono più di 690 i residenti stranieri con meno di 18 anni, molti dei quali nati sotto le torri o comunque in Italia (ne abbiamo parlato QUI). Tra i firmatari, come hanno reso noto attraverso i social, anche il sindaco di Alba Alberto Gatto, gli assessori e i consiglieri di centrosinistra.
f.p.