Ultime notizie

Rubano in due locali del centro di Cuneo, la Polizia recupera la refurtiva in uno stabile

Parte della refurtiva era stata rubata al festival artistico Mirabilia arrivato in città

polizia
immagine di repertorio

CUNEO La Polizia di Stato della Questura di Cuneo ha recuperato ampi quantitativi di refurtiva in uno stabile del centro storico, occupato, abusivamente, da un cittadino extracomunitario di nazionalità algerina privo del permesso di soggiorno, sottoposto a fermo di Polizia giudiziaria, per il reato di ricettazione, convalidato dall’Autorità giudiziaria.

Le tempestive indagini erano iniziate a seguito dei recenti furti in due esercizi pubblici del centro storico di via Dronero e via Santa Croce. La refurtiva di varia tipologia recuperata del valore di 10mila euro, parte della quale era stata sottratta dai locali commerciali del centro, che, recentemente avevano lamentato preoccupazione per l’incremento dei furti in quell’area.

La merce recuperata nell’ultima operazione apparteneva agli esercizi pubblici Mac ed Bale di via S. Croce e 1786 di via Dronero, nonché alla compagnia artistica presente in città per il festival Mirabilia,  ed è tuttora in corso l’individuazione dei legittimi proprietari della refurtiva rimanente.

La Questura sottolinea: «Di particolare importanza sono anche i provvedimenti assunti dall’ufficio immigrazione della Questura di Cuneo nei confronti dei soggetti stranieri resisi responsabili di tali reati che, in presenza dei requisiti di legge, sono stati destinatari dei decreti di espulsione dal Territorio nazionale emessi dal Questore di Cuneo e, a cura del personale della Polizia di Stato, se privi di documenti di identificazione, sono stati accompagnati ai Cpr o, rimpatriati, quando formalmente identificati».

Così la sindaca di Cuneo Patrizia Manassero: «Ringrazio la Questura e la Polizia locale per la rapida risoluzione di questa spiacevole vicenda, a dimostrazione del costante impegno delle Forze dell’ordine a favore di una maggiore sicurezza e legalità in città. A volte si hanno risultati celeri, a volte è necessario più tempo per raggiungerli, ma continuiamo fiduciosi la collaborazione con il Comitato provinciale per l’ordine e la Sicurezza pubblica in Prefettura, lavorando su più fronti al fine di migliorare le situazioni più delicate».

Banner Gazzetta d'Alba