RODARI Salvaguardia ambientale, cittadinanza globale e diritti al gioco e all’infanzia. Sono alcuni dei civici principi che hanno ispirato il progetto della scuola Rodari “Regione 4.7”, finanziato dall’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo e realizzato insieme alla Regione. Un percorso iniziato lo scorso anno, coinvolgendo quattro classi (una seconda e tre terze elementari), che ha portato all’inaugurazione di uno spazio di gioco progettato dai ragazzi per tutto l’istituto, oltre che a una mostra di ombrelloni dedicati ai diritti umani.
L’esposizione sarà visitabile a tutta la cittadinanza nei giorni di martedì, mercoledì e giovedì dalle 16.30 alle ore 18.30, fino a fine ottobre. Su queste tematiche, che sono state oggetto dei vari percorsi educativi, sono arrivati anche libri e giochi da tavolo, alcuni pensati per studenti con disabilità, sistemati nel nuovo corner vicino alla biblioteca, già esistente.
Nei prossimi mesi, la scuola di corso Europa riceverà anche un divertente passatempo con cinque tappeti che simboleggiano continenti e sensi. La preside Elena Maria Ciarli, nella giornata di sabato scorso con taglio del nastro, ha affermato: «Dal rispetto dei bambini, in quanto persone, si passa a quello dei diritti per avere una società migliore e più gentile».
Lorenzo Germano