ALBA Il gruppo Ferrero ha in programma una importante modifica nell’assetto delle società che controllano le diverse filiali internazionali dal Lussemburgo. Le testate economiche riferiscono che è stato presentato un progetto per incorporate nella società Bermic la Gmbf investments, entrame detenute al cento per cento da Giovanni Ferrero.
Si tratta di una sorta di fusione all’incontrario poiché la società che al momento ha il controllo verrà inclusa in quella controllata. Lo scopo, illustrato nei documenti depositati nel Granducato, è quello di centralizzare il capitale e le attività in una sola società per semplificare la gestione e ridurre i costi amministrativi.
Secondo gli ultimi bilanci Bermic ha un capitale vicino ai 750 milioni di euro mentre Gmbf supera il 300 milioni: dopo la fusione resterà una sola capogruppo con un capitale complessivo di 1,05 miliardi di euro che deriva soprattutto dalla proprietà delle quote che controllano Ferrero international che, a cascata, controlla le diverse filiali della multinazionale dolciaria sparse nel mondo.