
ALBA Il 29 marzo prossimo, alle 20,30, l’Auditorium della Fondazione Ferrero di Alba ospiterà un evento speciale dal titolo “Voglio Imparare ad Amarmi”, un’iniziativa che mira a sensibilizzare la comunità sui disturbi alimentari e a celebrare la memoria di Irene Ferrero, scomparsa un anno fa a soli 23 anni.
L’evento, che si inserisce in un più ampio percorso di sensibilizzazione e supporto a chi affronta queste problematiche, si terrà a pochi giorni dall’inaugurazione della panchina lilla ad Alba, un simbolo dedicato alla Giornata Nazionale per il Contrasto e la Cura dei Disturbi Alimentari e della Nutrizione, celebrata il 15 marzo.
L’ingresso alla serata è ad offerta libera, con il ricavato che sarà interamente devoluto all’Associazione Il Bucaneve, una realtà che da anni offre supporto e cura a chi vive in prima persona le difficoltà legate ai disturbi alimentari.
Il programma della serata sarà ricco di interventi e momenti emozionanti. Ad aprire le riflessioni saranno la Dott.ssa Lanaro, psicologa e vice presidente dell’Associazione Il Bucaneve, la Dott.ssa Impallomeni, psichiatra dell’ASLCn 2, e il Sindaco di Alba, Alberto Gatto. Le loro parole offriranno spunti di riflessione su un tema tanto delicato quanto urgente, con un’attenzione particolare al sostegno di chi si trova a lottare contro questi disturbi.
La serata, però, non si limiterà solo alla riflessione: il Trio Triskell, al suo debutto sulle scene, proporrà una performance musicale che promette di toccare l’anima dei presenti e lo spettacolo dei Los Tres Amigos che regaleranno al pubblico un’esperienza unica, fatta di canzoni, storie e racconti.
A completare l’omaggio a Irene, durante l’evento saranno letti alcuni dei suoi pensieri e poesie, espressioni di un mondo interiore profondo e sensibile. Saranno anche esposte alcune sue opere, offrendo ai partecipanti la possibilità di entrare in contatto con la sua straordinaria sensibilità.
L’incontro si prospetta essere non solo un’opportunità di riflessione e condivisione, ma anche un momento di solidarietà, arte e musica, che vuole contribuire a sensibilizzare la comunità sulla lotta ai disturbi alimentari e a sostenere chi ha bisogno di aiuto.
L’invito è aperto a tutti: un’occasione per imparare a volerci più bene, per riflettere insieme sulle sfide che molti affrontano ogni giorno e per rendere omaggio alla memoria di Irene, che attraverso la sua storia continua a ispirare e sensibilizzare.
alice ferrero
