IL CONCORSO Grande successo per due scuole albesi nel concorso “Diventiamo cittadini europei”, organizzato dalla Consulta europea del Consiglio regionale. In rappresentanza della Granda sono risultati vincitori il liceo classico Govone e l’istituto Einaudi per l’indirizzo “Amministrazione, finanza e marketing” (Afm).
I premiati sono Stefano Anfossi, Vittoria Ferrero e Adelaide Ponchione della classe prima liceo B a indirizzo internazionale Esabac del Govone, coordinati dalla docente di materie letterarie Elena Rolando, e Giulia Chirila, Sofia Franchello, Alessia Giamesio e Francesca Rimmaudo della 5 B Afm, con la loro insegnante di diritto Ida Conforto. I due gruppi si sono distinti per i loro elaborati, rispettivamente un saggio scritto e una presentazione multimediale, ispirati da una frase tratta dalla Dichiarazione Schuman (9 maggio 1950): «L’Europa non potrà farsi in una sola volta, né sarà costruita tutta insieme; essa sorgerà da realizzazioni concrete che creino anzitutto una solidarietà di fatto».
I vincitori, con le due insegnanti, hanno partecipato al viaggio studio premio a Bruxelles e Maastricht dal 9 al 12 aprile, accompagnati da due dirigenti e un giornalista del Consiglio regionale. Per loro è stata una straordinaria opportunità di visitare il palazzo in cui fu firmato il Trattato di nascita dell’Ue nella cittadina olandese e le sedi di Parlamento e Commissione nella capitale belga, oltre a partecipare a un gioco di ruolo al Parlamentarium, incontrare funzionari con cui confrontarsi e riflettere sulle problematiche europee e internazionali. Un’emozione indimenticabile è stata quella di vedere la presidente della Commissione Ursula von der Leyen affacciarsi dal palazzo del Municipio di Bruxelles.
La premiazione del concorso avverrà al Salone del libro di Torino giovedì 15 maggio alle 12, nell’ambito dell’incontro “L’Europa alla prova del cambiamento”. Inoltre, gli studenti vincitori saranno invitati a partecipare a un seminario di alcuni giorni sui temi del federalismo europeo a Bardonecchia, a settembre, sempre offerto dalla Consulta europea.
