Gazzetta d'Alba. Il settimanale delle Langhe e del Roero

Appuntamenti

ABBADream porta la magia degli ABBA sul palco del Teatro Alfieri

ASTI – L’irresistibile energia della musica pop svedese è pronta a conquistare il Piemonte. Lo spettacolo ABBADream, acclamato omaggio alla leggendaria formazione degli ABBA, farà tappa al Teatro Alfieri di Asti venerdì 21 novembre, con [...]
Alba

Il multiverso delle scelte torna al cinema con EEAAO

ALBA – Nell’ambito delle “Giornate Viola” 2025, la rassegna annuale promossa da Associ&rete, mercoledì 19 novembre alle ore 20.00, al cinema Moretta ci sarà la proiezione di: Everything Everywhere All at Once. Il film, scritto [...]
Appuntamenti

Nitto ATP Finals, tutti gli appuntamenti di domenica 16 novembre

TORINO – Prosegue il programma di eventi dedicati alle Nitto ATP Finals nell’ambito di LIVE Tennis, Love Torino & Piemonte. Domenica 16 novembre Casa Tennis, in piazza Castello, e Casa Gusto, all’Archivio di Stato in [...]
Bra

La mensa comunale di Bra è il più grande ristorante della città

di Lino Ferrero BRA –È uno dei fiori all’occhiello dell’Amministrazione comunale: il più grande ristorante della città, capace di servire ogni giorno oltre duemila pasti alla comunità. Parliamo della mensa cittadina, che anche quest’anno apre [...]
Appuntamenti

A Torino la mostra “Com’eri vestita?” contro i pregiudizi

TORINO – La Sala delle Colonne del Palazzo Civico di Torino, dal 19 al 28 novembre, ospita la mostra “Com’eri vestita?” allestita da Amnesty International Torino contro la violenza di genere e la vittimizzazione secondaria, [...]

Bastian contrari

Leggi tutti i Bastian contrari

La manovra finanziaria governativa ignora l’emergenza climatica che caratterizza da anni il nostro Belpaese, applicando tagli di risorse pari a 376,7 milioni di euro per il competente Ministero dell’ambiente. Scendono i fondi per la tutela delle risorse idriche, per il miglioramento della qualità dell’aria, per la diversificazione delle fonti energetiche. Parimenti, secondo recenti dati dell’Ispra, si continua a divorare suolo: nel 2024 le costruzioni sono aumentate del 15,6%, con una nuova cementificazione pari a 230mila metri quadrati al giorno. Pagheremo cara questa supponenza verso il creato, madre terra presenterà il conto a questo predatorio modello di sviluppo. Dal momento che «Dio perdona sempre, l’uomo qualche volta, la natura non perdona mai».