Buoni maestri: a Ceresole don Giusto Truglia parla di Malala

Giusto Truglia ai venerdì dell'Università delle tre età Alba Pompeia 1

CERESOLE La serie di incontri dal titolo “I buoni maestri”– titolo ispirato alla serie di volumi di recente proposti da Famiglia Cristiana – prosegue giovedì 22 marzo, alle 21, nella confraternita di San Bernardino: il direttore di Gazzetta d’Alba, don Giusto Truglia, parlerà di Malala Yousafzai, una giovane pakistana di 21 anni che si batte per i diritti civili e il diritto all’istruzione delle ragazze nei Paesi musulmani.

Nel 2014, giovanissima, a Malala è stato assegnato il Nobel per la pace. È diventata molto nota nel 2012, quando fu colpita alla testa da un colpo di pistola sparato da un talebano, mentre stava tornando a casa da scuola.

Buoni maestri: a Ceresole don Giusto Truglia parla di Malala

Tre anni prima aveva scritto un testo raccontando il caos in cui era costretta a vivere e i roghi delle scuole femminili da parte dei talebani. L’incontro è tra le iniziative per i 135 anni dalla fondazione di Gazzetta ed è organizzato in collaborazione con la parrocchia e la Pro loco di Ceresole.

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