La Bre sbarca a Torino

Diventare la banca di riferimento del Piemonte: è l’obiettivo della Banca regionale europea che, in tale ottica, ha messo un ulteriore tassello inaugurando, martedì 29 marzo, la nuova sede centrale e di direzione a Torino in via Santa Teresa 11.

«Il trasferimento della sede centrale da Milano a Torino, in controtendenza rispetto alla recente emigrazione di centri di decisione finanziaria dal Piemonte ad altre regioni, è un atto di fiducia nel futuro dell’economia subalpina », ha sottolineato il presidente della banca Piero Bertolotto. «Abbiamo programmi di espansione della rete, in particolare a Torino e nel Piemonte Nord».

 

Il taglio del nastro

Taglio del nastro in via Santa Teresa. Da sinistra: Emilio Zanetti (Ubi), Piero Bertolotto (Bre), Corrado
Faissola (Ubi) ed Ezio Falco (fondazione Crc).


La nuova Direzione della Bre trova posto nell’antico palazzo Pallavicino Mossi e completa il piano di ottimizzazione territoriale del gruppo Ubi, di cui fa parte Bre, e che nel giro di un anno ha visto la banca cuneese concentrare la sua zona di influenza su Piemonte, Valle d’Aosta e Costa Azzurra, lasciando le altre aree in cui erano stati aperti sportelli ad altre banche del gruppo, con un complicato scambio di filiali che ha comportato la cessione di 113 filiali e l’inclusione di 45 filiali sul territorio piemontese e valdostano, provenienti da altre banche del gruppo.

Oggi dalla sede torinese vengono controllate le 230 filiali e vengono amministrati i 16,8 miliardi di euro di raccolta globale e gli impieghi verso la clientela per 6,8 miliardi di euro. Nel 2010 l’utile netto è stato di 22,6 milioni di euro e le sofferenze contenute all’1,8%.

Bre banca si dice tranquilla anche in vista del rispetto dei protocolli “Basilea 3” che nei giorni scorsi hanno visto la corsa di alcune banche italiane, tra cui la capogruppo Ubi, alla ripatrimonializzazione con un notevole calo delle quotazioni di borsa. «Con un patrimonio netto di 1.462 milioni di euro Bre è tra le aziende di credito più solide nell’ambito del sistema bancario nazionale », confermano dalla Direzione, tanto che che i principali indici di solidità “pretesi” dagli accordi internazionali di vigilanza bancaria sono ampiamente a favore della Bre: il Tier 1 è pari al 25,3% (il minimo fissato dagli accordi è 6%), il Total capital ratio è al 27,6% (il minimo per Basilea 3 è l’8%).

g.s.

Banner Gazzetta d'Alba