Laura Cavagnero (foto), di origini albesi, laureanda in scienze dell’educazione, dopo aver discusso la tesi a fine novembre, raggiungerà insieme ad altri amici, l’Australia. Gazzetta ha colto l’occasione per incontrarla poco prima della sua partenza.
Quali sono le ragioni di questa scelta, Laura? «Ho sempre sognato di fare un’esperienza all’estero. Nel mio caso al desiderio si è unita l’opportunità di incontrare due persone che sono già state in Australia e che tra poco ritorneranno. Durante il periodo universitario ho svolto uno stage e il servizio civile,manon sono ancora inserita nel mondo del lavoro: penso, quindi, che questo sia il momento migliore per intraprendere questo tipo di avventura. Sono, inoltre, appassionata di tecniche olistiche e mi affascina molto l’idea di raggiungere un Paese in cui queste tecniche sono, in parte, nate e riconosciute».
Quali ambizioni hai, una volta arrivata? «Non ho alcun genere di pretesa né ambizione, almeno per il primo periodo di permanenza. Desidero migliorare la conoscenza del mio inglese e non escludo la possibilità di lavorare in una realtà rurale, avendo così l’opportunità di richiedere un secondo visto in futuro. Mi piacerebbe molto conoscere la realtà educativa dell’Australia, sia con i bambini sia con i disabili: sono già in contatto con alcuni centri. Non ho ancora idee chiare sulla durata del soggiorno, non mi precludo alcuna alternativa».
m.a.