Un anno lungo 13 mesi

Presentato il calendario degli appuntamenti per la celebrazione dell’Anno della fede

«La Porta della fede che introduce alla vita di comunione con Dio e permette l’ingresso nella sua Chiesa è sempre aperta per noi».  Con questa eloquente immagine, tratta dal libro degli Atti degli Apostoli, Benedetto XVI ha introdotto la sua Lettera per indire l’Anno della fede e soprattutto per comunicare che vuole essere un anno di grazia, un dono che Dio offre a tutta l’umanità; un impegno della Chiesa perché chi già crede faccia un salto di qualità nella propria crescita cristiana e quanti vivono nella lontananza da Dio possano sentire la nostalgia di poterlo rincontrare.

Le proposte pastorali indicate sono articolate su quattro livelli: Chiesa universale, Conferenze episcopali, Diocesi, Parrocchie. Il Papa intende mettere al centro dell’attenzione ecclesiale quanto gli sta più a cuore, fin dall’inizio del suo Pontificato: l’incontro con Gesù Cristo e la bellezza della fede in lui. La Chiesa è ben consapevole dei problemi che oggi la fede deve affrontare e sente quanto mai attuale la domanda che Gesù stesso ha posto un giorno: «Il figlio dell’uomo, quanto tornerà, troverà ancora la fede sulla terra?».

Dopo l’Anno paolino e l’Anno sacerdotale, Benedetto XVI ha “deciso di indire un Anno della fede”, nell’occasione del 50° anniversario dell’inizio del Concilio Vaticano II e del 20° della pubblicazione del Catechismo della Chiesa cattolica, con l’impegno della «riscoperta e lo studio dei contenuti fondamentali della fede… per aiutare tutti i credenti in Cristo a rendere più consapevole e a rinvigorire la loro adesione al Vangelo, soprattutto in un momento di profondo cambiamento come quello che l’umanità sta vivendo».

Gli eventi fondamentali di carattere universale celebrati a Roma con il Papa.

Si inizia giovedì 11 ottobre 2012, con la Messa in piazza San Pietro, concelebrata insieme con i Padri sinodali, i presidenti delle Conferenze episcopali e i Padri conciliari ancora viventi. Tutte le Diocesi sono invitate a unirsi a questo momento inziale.
Domenica 21 ottobre, canonizzazione di sei martiri e confessori della fede. Venerdì 25 gennaio 2013, celebrazione ecumenica nella Basilica di San Paolo. Sabato 2 febbraio, celebrazione in San Pietro per tutte le persone che hanno consacrato la loro vita al Signore. Domenica 24 marzo, Festa delle palme: celebrazione dedicata ai giovani, in preparazione alla Gmg di Rio de Janeiro (23-28 luglio). Domenica 28 aprile, giornata dedicata ai ragazzi e ragazze che hanno ricevuto il sacramento della Confermazione.
Domenica 5 maggio, giornata dedicata alla pietà popolare, che trova una sua particolare espressione nelle Confraternite. Sabato 18 maggio, vigilia di Pentecoste, giornata dedicata a tutti i movimenti, con il pellegrinaggio alla tomba di Pietro. Domenica 2 giugno, festa del Corpus Domini: solenne adorazione eucaristica contemporanea nelle Cattedrali di ogni Diocesi e in tutte le chiese del mondo. Domenica 16 giugno, giornata dedicata alla testimonianza del Vangelo della vita.
Domenica 7 luglio, conclusione in San Pietro del pellegrinaggio di seminaristi, novizie e di quanti sono in cammino vocazionale. Domenica 29 settembre, giornata dei catechisti, con particolare memoria del 20° anniversario del Catechismo della Chiesa cattolica. Domenica 13 ottobre, giornata per tutte le realtà mariane. Domenica 24 novembre, solenne celebrazione conclusiva dell’Anno della fede.
È annunciata per settembre la pubblicazione di un sussidio pastorale, Vivere l’Anno della fede, finalizzato ad approfondire i contenuti del Credo. Ulteriori informazioni e aggiornamenti si possono trovare nel nuovo sito: www.annusfidei.va.

Giovanni Ciravegna

Il disegno-simbolo rappresenta una barca, immagine della Chiesa, in navigazione sui flutti appena accennati. L’albero maestro è rappresentato da una croce che issa delle grandi vele le quali, con dei segni dinamici, realizzano il trigramma di Cristo (IHS, Jesus hominis salvator). Sullo sfondo è rappresentato il sole che, associato al trigramma, richiama anche l’Eucaristia.

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