Doj pass non teme la pioggia

La pioggia, a tratti forte – prima o poi doveva succedere –, non ha scoraggiato trecento persone su circa 800 iscritti a percorrere i 13.500 metri della quarantesima edizione della Doj pass con coi dl’Avis, di domenica 21 aprile. Negli anni precedenti la partecipazione era stata ben più numerosa, 1200/1400 presenze, ma non è mancata l’allegria e una sana goliardia. La marcia non ha le caratteristiche della competizione. Alla partenza, posticipata a causa di una corsa ciclistica, erano pochi gli atleti che si sono cimentati lealmente con i propri amici, mentre tutti gli altri erano sul percorso già da tempo, senza aspettare il via del sindaco di Alba Maurizio Marello. Ha tagliato per primo il traguardo Enzo Ferrero, alla sua quarta vittoria alla Doj pass, seguito da Alex Arnaudo, Salvatore Palumba, Silvio Graziano, Giuseppe Venturino, Stefano Aledda, Giuseppe Pennella. Tra le donne vince Elena Carbone, seguita da Erica Testa e Valeria Carretto. Il Gs Ferrero era presente con 108 atleti, seguito dal Gs Mokafè con 76, Avis di Neive 50, Avis Sinio- Albaretto 45, cascina Moscatello 35 ecc. Sono stati premiati gli avisini Santina Merluzzo con 71 donazioni di sangue ed Ernesto Boano, 121 prelievi. La tradizionale sveglia all’ultimo arrivato è stata consegnata ad Alessia Topino ed Elena Giachino, al traguardo con un’amica, felici e contente mentre la pioggia riprendeva a cadere intensamente. «Ringraziamo quanti hanno avuto il coraggio di correre in una giornata così uggiosa. Un grande grazie agli sponsor che ci aiutano in questa e in altre occasioni», ha detto il presidente Flavio Zunino. «Grazie anche a tutti i collaboratori che permettono a tante persone di godere una giornata serena tra le colline albesi».

Severino Marcato

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