BOSSOLASCO. Almeno per il momento non sarà la Corte costituzionale a decidere il destino delle 22 Comunità montane piemontesi, di cui la Regione ha disposto la scomparsa con la legge del 28 settembre 2012. Il Tar piemontese, infatti, su richiesta degli stessi ricorrenti, ha rinviato al 29 gennaio l’esame del ricorso presentato dalla Comunità montana delle Alpi del mare con cui si sostiene l’incostituzionalità delle norme che aboliscono gli enti montani, nonché la loro contrarietà allo Statuto regionale. Un passo necessario per consentire alla Regione di approvare una nuova normativa in materia che tenga conto dei rilievi mossi da mesi dalle diverse Comunità montane. Nel caso in cui il nuovo testo di legge non vedesse la luce, il ricorso al Tar riprenderebbe il suo iter.
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