ALBA La Regione Piemonte ha inviato ai Comuni una circolare in modo che vengano adottate misure di prevenzione contro le allergie causate dall’Ambrosia, pianta infestante che fiorisce tra agosto e ottobre producendo grandi quantità di polline che causano allergie respiratorie. La pianta cresce soprattutto nei terreni coltivati a cereali (una volta effettuato il raccolto), nei campi con semine rade quali girasole e soia, nei terreni incolti, nelle aree verdi abbandonate, nelle aree industriali dismesse, nei cantieri edili lasciati aperti per lunghi periodi, lungo strade, massicciate ferroviarie, argini dei canali, fossi e in generale in tutte le aree dismesse. La manutenzione del verde e in particolare lo sfalcio delle aree incolte può impedire la fioritura e conseguentemente la produzione di polline della pianta.
L’Amministrazione comunale di Alba ha pertanto disposto interventi di pulizia e taglio sulle aree pubbliche e ha emesso un’ordinanza per invitare i cittadini a vigilare sulla presenza di Ambrosia nelle aree private e ad eseguire almeno uno sfalcio entro la terza decade di giugno (le aree di difficile accesso devono essere trattate con idoneo diserbante).
L’ordinanza invita anche a prevenire la crescita della pianta con la cura dei terreni, preferendo la semina di colture intensive semplici, come prato inglese o trifoglio, che agiscono come piante antagoniste allo sviluppo dell’Ambrosia e con la pulizia e il taglio delle erbe infestanti che crescono negli spazi aperti come cortili, parcheggi e marciapiedi. Per chi non rispetterà l’ordinanza è prevista l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da un minimo di 25 euro a un massimo di 500.
