Ultime notizie

Michela, dalle macchine da cucire di Apro ai modelli di vestiti femminili

ALBA Il consiglio di una mamma che si è trasformato nel primo passo verso una strada di successo. Il percorso attraverso il mondo dell’abbigliamento di Michela Garrone, trentaquattrenne albese trsaferita lungo la costa ligure a Genova, inizia quando, al termine della scuola media, sceglie di frequentare l’istituto di formazione albese di via Castelgherlone. Nonostante il desiderio iniziale di frequentare il corso di meccanica, opta, sotto consiglio dalla madre, per quello di abbigliamento. Superato il test di ingresso, inizia così il percorso di Michela tra ago, filo e macchine da cucire.

michela-garrone

«Non mi sono mai immaginata come una donna di casa, la carriera era tra le mie priorità», racconta Michela. Un sogno realizzato il suo. Oggi infatti Michela lavora, con un contratto a tempo indeterminato, da Mamitaly, azienda genovese leader nell’abbigliamento premaman come modellista ma nel suo curriculum si leggono nomi del calibro di Brunello Cucinelli e Jil Sander. Il segreto del successo? «Nella vita è fondamentale credere nelle persone e nei talenti che queste possono sprigionare. Sono arrivata fin qui perché ho incontrato delle persone che hanno creduto in me. Allo stesso modo credo che i giovani, se appassionati del proprio lavoro, possano cambiare la storia economica di questo paese», prosegue Michela.

«Il ruolo di Apro è stato importante. Le urla e gli anni tra i banchi di scuola, davanti a quella matematica che non amavo, mi hanno permesso di raggiungere il mio traguardo», conclude Michela.

Manuela Anfosso

Scopri il Contest #10000storiedisuccesso Carica la tua storia
Banner Gazzetta d'Alba