Ancora maltempo su filari e noccioleti

Grandine nell'albese: danni alle viti nel Barolo, alberi sradicati nel Roero

AGRICOLTURA Sembra che il maltempo ci abbia preso gusto. Mercoledì 27 luglio, verso le 18, sul territorio di Langa e Roero si è abbattuto un nuovo forte temporale. Acqua mista grandine, forte raffiche di vento hanno provocato alcuni allagamenti e danni alle piantagioni che si vanno a sommare a quelli del giorno precedente.  Per fortuna la situazione sembra più rosea rispetto a quella di martedì, come conferma Fabrizio Rapallino, responsabile servizio vitivinicolo della Coldiretti Cuneo: «Non abbiamo segnalazioni di danni ulteriori ai vigneti. I disagi creati riguardano campi e coltivazioni allagati, ma la situazione sembra sotto controllo. Anche questa volta l’area colpita è stata molto estesa: nella bassa Langa i paesi più colpiti sono stati La Morra, Grinzane Cavour, Diano,  Castiglione Falletto e Sinio; in alta Langa Cortemilia, Cravanzana e Albaretto della Torre. Nel Roero si segnala più grandine, soprattutto a Vezza, Corneliano e nelle zone di Mombelli, Reala, Socco e in parte Valmaggiore: in queste aree si segnalano danni fino al 15% circa. Grandine mista pioggia è caduta anche a Guarene, Castagnito e Castellinaldo, Piobesi e Magliano Alfieri. Per concludere ribadisco l’impegno da parte dei produttori nel medicare le coltivazioni colpite con i giusti trattamenti e le operazioni manuali da fare in modo professionale, anche per ridurre i nuovi costi che si sono purtroppo presentati per il maltempo».

A livello vitivinicolo Andrea Ferrero, direttore del Consorzio Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani, non segnala ulteriori danni oltre a quelli refistrati il giormo precedente.
                                                                                                                                                              Livio Oggero

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