Alba: gli abitanti del centro storico chiedono più vigilanza di notte

Alba: gli abitanti del centro storico chiedono più vigilanza di notte
Il varco di via Cavour. Un pannello luminoso indica se il controllo elettronico è attivo o no.

ALBA L’argomento sicurezza ha aperto l’assemblea pubblica del 15 settembre indetta dal direttivo del quartiere Centro storico. Il presidente del comitato Attilio Cammarata ha presentato al sindaco Maurizio Marello una serie di problemi percepiti dai residenti che non si sentono tutelati e tornano a chiedere una maggiore presenza delle forze dell’ordine.
«Il centro storico è quello che risente maggiormente il problema», ha detto Cammarata, «perché c’è un maggiore passaggio di persone; la percezione della sicurezza vacilla. Soprattutto durante la sera e le ore notturne. Occorrono azioni finalizzate a garantire la sicurezza di tutti».
Dai cittadini presenti sono arrivate una serie di segnalazioni: la carenza di pulizia, la richiesta di dossi lungo corso Michele Coppino e in via Paruzza, l’installazione di un semaforo in piazza Ferrero per garantire una maggiore sicurezza all’attraversamento pedonale, e un’accurata manutenzione del Cherasca.
I residenti hanno fatto presente all’Amministrazione comunale la questione della convivenza con i piccioni che comporta degrado e problemi igienici.
È stata evidenziata come positiva l’iniziativa di aver realizzato nel cortile della Maddalena un’area per bambini, si è però chiesto di creare maggiore ombra.
In estate emerge il problema dei rumori che provengono dai locali che non rispettano gli orari. «Cos’è meglio», chiedono i residenti, «il commercio o la salute?».

b.b.

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