BRA Primo viaggio di Carlo Petrini in Africa in qualità di ambasciatore speciale della Fao (organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura) per il progetto denominato “Zero hunger” (fame zero).
Il leader di Slow Food ha incontrato nel mese di agosto i rappresentanti di Fao e Ifad (Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo) in Kenya, Tanzania e Sudafrica insieme a Francesco Anastasi dell’ufficio di presidenza dell’Università di Pollenzo.
Tanti i temi affrontati da Carlo Petrini, il quale ha ribadito che «la fame non è questione di povertà, ma di ingiustizia». Tra gli appuntamenti, anche conferenze, momenti conviviali e incontri con i referenti della rete Slow Food e del progetto “10mila orti in Africa” arrivato già a quota 2.500. Nel 2017 sarà proprio il Kenya a ospitare un congresso internazionale di Slow Food.
e.a.