TORINO Il Piemonte si promuoverà a livello internazionale su Airbnb, il sito web di affitti di alloggi o camere in case private per brevi periodi. L’intesa prevede diverse iniziative che vanno dalla sensibilizzazione al rispetto delle regole per la locazione all’analisi dei flussi, dalla raccolta di informazioni alla semplificazione delle procedure burocratiche per i piemontesi. Inoltre l’assessorato al turismo e la società Piemonte Marketing, che si occupa di promozione, userà i canali del sito Airbnb per veicolare l’offerta turistica piemontese a un pubblico internazionale che è alla ricerca di nuove esperienze di viaggio e di soggiorno.
Antonella Parigi, assessora alla cultura e turismo della Regione Piemonte commenta: «Il settore delle locazioni rappresenta un fenomeno in forte crescita nel nostro territorio, che influenza sempre di più i flussi turistici, soprattutto esteri. Questo accordo punta a sviluppare una proficua collaborazione con la maggiore azienda del settore, per valorizzare le destinazioni piemontesi».
Gli affitti condivisi rappresentano una novità per il territorio del Piemonte, che conta 12.400 annunci sulla piattaforma rispetto ai 300mila dell’Italia intera. Si calcola che in media si guadagnano 1.300 all’anno affittando la propria stanza o la propria casa per un numero medio di 20 notti. Il profilo di chi sceglie il Piemonte attraverso Airbnb è di un turista fra i 30 e i 50 anni, in arrivo dall’Europa e che resta per 3 giorni. Tra i locali più poplari c’è la Casa sull’albero nel Monferrato, che su Airbnb ha ricevuto 30.500 ‘like’.
Gazzetta in edicola martedì 18 luglio dedica ampio spazio all’approvazione del decreto legge che regolamenta gli affitti su Airbnb che oggi interessa quasi 400 immobili tra case e appartamenti
