Ndrangheta: tra Piemonte e Lombardia 48 arresti, 3 nell’Albese

Controlli speciali a Ferragosto: quattro persone denunciate

AGGIORNAMENTO Questa mattina avevamo annunciato l’esecuzione in corso di una maxi operazione, denominata Barbarossa, contro una locale di Ndrangheta con base ad Asti e ramificazioni nel Cuneese.

Tutti i dettagli dell’indagine non sono ancora stati resi noti, ma si sa che in Piemonte gli arresti sono stati 25 e cinquanta le perquisizioni compiute prima che sorgesse il sole. Nella Granda i militari hanno compiuto tre arresti e nove perquisizioni, durante le quali sono state ritrovate armi e sostanze stupefacenti.

I Carabinieri hanno agito ad Alba, Neive, Sommariva Bosco, Cherasco (dove sono state rinvenute due pistole non legittimamente detenute) e Cavallermaggiore. Tra le altre città coinvolte, oltre ad Asti e Torino, anche Alessandria e Novara.

Nelle stesse ore, in Lombardia, un’analoga operazione contro la Ndrangheta ha portato all’arresto di 23 persone e al sequestro di 300 kg di stupefacenti. L’indagine, condotta dai carabinieri del Nucleo investigativo di Milano ha consentito di individuare gruppi criminali ben organizzati, divisi in «batterie», che si rifornivano di cocaina da soggetti di origine calabrese contigui alla ‘Ndrangheta, nonché di hashish e marijuana dalla Spagna e da cittadini nordafricani attivi a Milano e nell’hinterland. La redistribuzione dello stupefacente agli acquirenti, anche a domicilio, avveniva in Lombardia, Piemonte e Liguria.

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