ALBA Non ci sarà il sindaco di Genova Marco Bucci a inaugurare la Fiera internazionale del tartufo bianco d’Alba domani venerdì 5 ottobre. Al suo posto il Vice Sindaco di Genova Stefano Balleari
Sarà, in ogni caso, il taglio del nastro dei primi cittadini, senza politici di grido o personaggi dello spettacolo.
«Abbiamo chiesto la presenza dell’amministrazione genovese nel solco delle ultime edizioni quando all’inaugurazione ha partecipato il sindaco di Norcia Nicola Alemanno (presente anche in questa edizione nda), per dimostrare la vicinanza alla terremotata città del tartufo nero negli scorsi anni e a una Genova ferita dal crollo del ponte Morandi in questa occasione», commenta il sindaco di Alba Maurizio Marello.
Oltre a Balleari e Alemanno, Marello ha invitato i rappresentanti delle 8 città creative italiane che oltre ad Alba fanno parte del network Unesco. A guidare la delegazione sarà l’ambasciatrice di tutte le città creative Maria Francesca Merloni, erede di una dinastia che ha fondato i marchi Ariston ed Indesit.
«Ho avuto conferma della presenza di sindaci o assessori da Carrara, Fabriano, Pesaro, Parma, ma anche da Milano e Torino che dovrebbero essere rappresentate da un assessore ciascuna. Non ci saranno invece rappresentanti delle amministrazioni di Roma e Bologna», aggiunge Marello.
Le città creative della penisola sono: Bologna (musica) Fabriano (artigianato e arte popolare) Roma (cinema) Parma (gastronomia) Torino (design) Milano (letteratura) Pesaro (musica) Carrara ((artigianato e arte popolare) Alba (gastronomia).
Alle 17.30 l’appuntamento al teatro sociale per il dibattito tra i sindaci e gli assessori delle varie città a cui parteciperà, oltre a Maria Francesca Merloni, il presidente della regione Piemonte Sergio Chiamparino. Intorno alle 18.30 la parata verso il cortile della Maddalena, sede del Mercato internazionale del tartufo, dove sarà tagliato il nastro dell’edizione 88 della Fiera e sarà possibile visitare gli stand rinnovati del mercato.
Marcello Pasquero
