In duemila al salone dell’orientamento scolastico Wooooow di Cuneo

In duemila al salone  dell’orientamento scolastico Wooooow di Cuneo

CUNEO Sono stati più di duemila i ragazzi che, venerdì 9 e sabato 10 novembre, hanno colto le innumerevoli proposte di tanti istituti scolastici, aziende, enti e istituzioni e hanno preso attivamente parte alla prima edizione cuneese di “Wooooow – io e il mio futuro”. Un dato, da solo, sufficientemente eloquente e in grado di decretare lo straordinario successo della prima edizione cuneese del Salone dell’orientamento scolastico, della formazione e del lavoro organizzato dal Gruppo giovani imprenditori di Cuneo con il contributo e patrocinio della Camera di commercio di Cuneo, e il patrocinio della Regione Piemonte, della Città di Cuneo e del Ministero dell’istruzione. Tra i tanti momenti interessanti della kermesse la chiacchierata tra Mauro Gola (presidente di Confindustria), Federico Borgna (sindaco di Cuneo), Maria Teresa Furci (dirigente dell’ufficio scolastico), Alessandro Parola (referente dell’Unione territoriale dei servizi di Cuneo), Andrea Notari (vicepresidente del Gruppo giovani imprenditori  di Confindustria Piemonte), moderata da Federica Giordano (responsabile del settore educazione di Confindustria Cuneo), nella quale è emerso come un costante dialogo ed una stretta sinergia tra mondo professionale, scolastico e politico-istituzionale  siano di fondamentale importanza per il futuro, sempre più comune, di scuola e lavoro.In duemila al salone  dell’orientamento scolastico Wooooow di Cuneo

«Siamo entusiasti dell’esito di questa prima edizione di Wooooow tanto che stiamo già pensando alla prossima, la cui macchina organizzativa ripartirà a breve»,  dichiara Nicoletta Trucco a nome del gruppo di lavoro composto da Annalisa Pastore, Veronica Petrelli, Stefano Asteggiano, Giorgio Rolfo e Alberto Ribezzo (presidente del Gruppo giovani imprenditori di Confindustria Cuneo).  «La prima cosa a cui dovremo pensare per l’edizione 2019 è una sede più ampia per ospitare comodamente tutti».

«Partendo dal presupposto che tutte le scuole sono buone, tutte hanno caratteristiche positive e possibilità di sbocco professionale, credo sia oggi impossibile prescindere da un attento sguardo al mondo del lavoro, nel momento in cui si va a scegliere la scuola superiore con cui proseguire il proprio corso di studi»,  dichiara Mauro Gola, presidente di Confindustria Cuneo. «Ecco perché, a distanza di un anno, continuo ad essere fermamente convinto della bontà della lettera che ho inviato alle famiglie nella quale ho tracciato un focus sul mondo del lavoro in quel momento, indicandone le caratteristiche e le maggiori necessità. Una lettera che, dunque, non è detto non invii nuovamente poiché inerente tematiche sempre di stretta attualità e che ciclicamente si ripropongono nelle famiglie in cui si deve individuare un nuovo percorso di studio. I ragazzi devono essere pronti per l’industria 4.0, che rappresenta una vera e propria rivoluzione culturale, e sapere che la tecnologia non ha mai fatto perdere posti di lavoro: li cambia, li trasforma, ne cancella di vecchi e ne crea di nuovi, ma alla fine il saldo non è mai negativo. I paesi che, più di tutti gli altri utilizzano i robot (Giappone e Germania), sono quelli in cui il tasso di disoccupazione è più basso».In duemila al salone  dell’orientamento scolastico Wooooow di Cuneo 1

«Nella moltitudine dei successi ottenuti da questo evento, vorrei sottolineare come abbia ben funzionato la collaborazione tra pubblico e privato»,  dichiara Giuliana Cirio, direttrice di Confindustria Cuneo.  «Il Comune e la Regione ci hanno dato una grande fiducia che noi abbiamo cercato di ripagare con le nostre capacità, la nostra passione ed il nostro grande impegno. Non è stato facile, ma il risultato è sotto gli occhi di tutti: una vera e propria marea umana e giovanile che ha letteralmente sommerso questo salone».

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