In valle Bormida si cercano soluzioni per sanità e trasporti

In valle Bormida si cercano soluzioni per sanità e trasporti
Negli anni scorsi in Valle Bormida si sono svolti diversi incontri sul tema delle aree interne.

VALLE BORMIDA Il castello di Monastero Bormida e la sala consiliare di Cortemilia hanno ospitato gli incontri di scouting territoriale del programma Area interna Valle Bormida, organizzati dall’Unione montana alta Langa (ente capofila del progetto) in collaborazione con il Dipartimento coesione della Presidenza del consiglio dei ministri, l’Unione europea e l’intermediazione della Regione. Nel paese della Langa astigiana si è parlato di sanità, servizi socio-assistenziali e sviluppo economico, mentre nella capitale della nocciola è stato dato spazio al mondo dell’istruzione e ai servizi di trasporto pubblico locale.

Gli incontri hanno consentito ai rappresentanti dei vari comparti di evidenziare le criticità e proporre azioni o interventi per colmare il divario di servizi che caratterizza tutta l’area valbormidese. Agli incontri erano presenti i due referenti territoriali: Roberto Bodrito, sindaco di Cortemilia e presidente dell’Unione montana alta Langa, e Luigi Gallareto, primo cittadino di Monastero Bormida. Affermano Bodrito e Gallareto: «Quanto è emerso nei vari tavoli tecnici costituirà la base di partenza per l’elaborazione della strategia e l’individuazione delle misure economiche, sostenute da importanti risorse nazionali ed europee, per creare o ampliare i servizi pubblici, in un’ottica di sviluppo del tessuto produttivo locale».

Per condividere idee e proposte, si può scrivere una e-mail all’indirizzo unione.altalanga@libero.it. È possibile anche comunicare per mezzo della pagina Facebook denominata Area interna Valle Bormida.

Fabio Gallina

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