Le coccinelle possono liberarci dai parassiti

ALBA Ben 5.600 coccinelle per la seconda fase di un progetto di lotta integrata lanciato dal Comune di Alba, in collaborazione con le scuole materne Fenoglio e Biancaneve. Nella mattinata di mercoledì 26 giugno l’assessore all’ambiente Marco Marcarino – accompagnato dall’assessore alle politiche sociali Elisa Boschiazzo e dai consiglieri Stefania Balocco e Maria L’Episcopo, con la dirigente all’urbanistica Daniela Albano – ha dato il via al progetto.Le coccinelle possono liberarci dai parassiti

Le coccinelle sono state posizionate su zone mirate della corteccia individuate con un attento studio sul verde urbano. La lotta integrata prevede di riequilibrare la natura con l’introduzione di organismi antagonisti.

Il progetto, iniziato con l’Amministrazione di Maurizio Marello e l’assessorato di Massimo Scavino, rientra nel Pan, Piano di azione nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari. Nella prima fase sono stati effettuati trattamenti a base di sali di potassio con duplice funzione di fornire nutrizione alle foglie e pulire dalla melata la pagina fogliare.

L’obiettivo finale è debellare i parassiti che colpiscono tigli e liriodendri e che provocano un danno diretto alla pianta. Con l’aiuto delle coccinelle, i predatori naturali dei parassiti, è possibile risolvere completamente il problema nel pieno rispetto della pianta, in modo ecologico e sicuro.

Marcarino commenta: «Questa iniziativa assume una valenza culturale in quanto educa a una rivalutazione del verde urbano come bene comune da tutelare. Per questo abbiamo voluto coinvolgere i bambini delle scuole dell’infanzia, perché questo diventasse un momento di educazione didattica all’insegna del rispetto ecologico della natura».

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