150 mila euro raccolti per risolvere la carenza di medici: a sorpresa anche Maria Franca Ferrero che dona 100 mila euro

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ALBA Sorpresa ieri sera, lunedì 18 novembre, alla cena benefica organizzata dalla Fondazione nuovo ospedale Alba-Bra per finanziare borse di studio per gli specializzandi in medicina, carenti da anni. Tra gli imprenditori del territorio che hanno riposto alla chiamata e che si sono presentati puntuali al ristorante Piazza Duomo di Alba, dopo aver donato 1.000 euro ciascuno, è arrivata anche Maria Franca Ferrero, insieme alla nuora Luisa.

La vedova di Michele ha deciso di partecipare alla raccolta fondi con una donazione di 100mila euro.  Grande soddisfazione da parte del direttore della fondazione Luciano Scalise: “È stata una serata stroadinaria, durante la quale abbiamo raccolta in totale 154mila euro, con i quali finanzieremo sei borse di studio. Tra i partecipanti alla raccolta fondi, Bruno Ceretto, Dario Rolfo, Emilio Barbero, Gianni Giordano, Giuseppe Miroglio, Nadia Gomba, Fabio Tosa, Dario Stroppiana e tanti altri imprenditori dell’Albese e non solo”. Aggiunge il direttore: “Questa è stata una prima iniziativa, a cui ne seguiranno altre, fino al 5 per 1000, che il prossimo anno devolveremo proprio alla raccolta fondi per le borse di studio, in modo da contribuire a risolvere la carenza di medici che affligge i nostri ospedali”.

Presenti alla serata anche il governatore del Piemonte Alberto Cirio, l’assessore alla Sanità Luigi Icardi e il direttore generale dell’Asl Cn2 Massimo Veglio.

Francesca Pinaffo

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