ALBA L’assemblea del comitato Albapiù che raggruppa i commercianti di corso Langhe ha rinnovato il Consiglio direttivo confermando Libero Siragusa come presidente. I vicepresidenti sono: Nicoletta Balocco, Enzo Burdese, Andrea Merlo e Vittorio Roagna. Questi gli altri componenti del Comitato: Marco Di Sarno, Biagio Rizzo, Adele Grandi, Graziella Rolfo, Francesca Abbruzzese, Gianna De Risi, Lauretta Dicanio, Paolo Canonica, Stefano Greci e Franca Martino.
«Sono contento che sia iniziato un nuovo percorso di rilancio di corso Langhe grazie ad un gruppo di esercenti molto motivato a riportare i riflettori su di un’area della città dove il commercio è vivo e dinamico, ma che necessita di più attenzione», afferma Siragusa. «Siamo fiduciosi nel fatto che un attento monitoraggio sulle problematiche più evidenti e sentite possa dare nuovi impulsi e generare maggiore attrazione, grazie al costante appoggio da parte dell’Associazione commercianti albesi e la sinergia con il Comune di Alba».
Il gruppo di lavoro si è da subito attivato per focalizzare alcuni aspetti da portare all’attenzione dell’Amministrazione civica in un confronto di prossima programmazione, cogliendone la proficua predisposizione al dialogo. Per rendere ancora più attrattivo corso Langhe risultano determinanti nell’evoluzione e nel miglioramento dell’offerta commerciale e turistica dell’area voci quali l’arredo urbano, il rispetto delle regole, la sicurezza, nuovi eventi e un’adeguata promozione. Da valutare nei prossimi incontri del Comitato, le opportunità e il valore aggiunto collegati alla Fiera del tartufo nelle domeniche di ottobre, mentre sono allo studio iniziative per il periodo natalizio.
«Corso Langhe è il fulcro di un grande e importante quartiere: attraverso il comitato Albapìù, l’Aca intende lavorare a ogni iniziativa che si ritenga utile e valida per attribuire una nuova visibilità all’area ed attrarvi pubblico e clientela», afferma il direttore dell’Associazione commercianti albesi, Fabrizio Pace. «A partire dalla gradevolezza del corso tramite un arredo urbano adeguato, siamo certi che l’Amministrazione comunale non farà mancare il proprio supporto ad un gruppo di imprenditori che si ritrova unito e determinato a riaffermare il commercio di vicinato come risorsa non solo economica ma anche sociale. Auguro al sodalizio di poter cogliere presto i risultati di questo rinnovato impegno».