Gli aggiornamenti da Asti: è iniziata la sanificazione degli arredi pubblici

Coronavirus: le informazioni e i consigli dell’Asl Cn2 ai cittadini 1

ASTI Sono saliti a cinque i decessi nell’Astigiano per il coronavirus. I pazienti ricoverati al Cardinal Massaia sono 57, 11 di essi sono in rianimazione. Questi i numeri resi noti dal bollettino di ieri sera, domenica 15 marzo. Tra gli ultimi casi di contagio c’è anche un dirigente della Questura di Asti, ricoverato a Torino.

Due gli appelli lanciati, in particolare, dal sindaco Maurizio Rasero: il primo invita la popolazione a donare sangue, seguendo l’esempio del primo cittadino, in un momento in cui si è registrata una forte diminuzione della disponibilità di sangue. Il secondo appello è rivolto alle famiglie, affinché gli adolescenti restino a casa e la spesa sia fatta possibilmente da una sola persona per ogni nucleo familiare.

Anche il prefetto di Asti, Alfonso Terribile, ha invitato alla rigorosa osservanza delle regole anticontagio. Per quanto riguarda poi la polemica degli ultimi giorni sulla disinfezione delle strade, Rasero ha detto che «non vi è evidenza dell’efficacia della pulizia del manto stradale con l’ipoclorito di sodio contro il coronavirus e che tale sostanza risulta inquinante», come dichiarato da Regione Piemonte e Arpa. Rasero ha infine reso noto che è iniziata la sanificazione degli arredi pubblici e che tale intervento sarà ripetuto a cadenza regolare.

Manuela Zoccola

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