Chiusa una palestra abusiva. Finanzieri attratti dalle persone con borsoni sportivi durante il lockdown

Chiusa una palestra abusiva. Finanzieri attratti dalle persone con borsoni sportivi durante il lockdown

CUNEO Alcune persone che sostavano in strada senza giustificato motivo erano state sanzionate per il mancato rispetto delle norme sul contenimento del coronavirus. A destare l’attenzione della Guardia di finanza è stato il loro abbigliamento, inoltre i borsoni che avevano facevano intuire la presenza in quella zona di un locale ove svolgere attività fisica. I militari hanno svolto accertamenti e individuato il luogo in cui era in funzione una palestra abusiva in quanto sprovvista sia dell’autorizzazione da parte del Comune di Cuneo sia dei nullaosta delle autorità competenti in materia sanitaria e di sicurezza, senza considerare il fatto che le palestre dovevano restare chiuse a causa dell’attualmente emergenza epidemiologica.

Nella palestra, attrezzata con macchinari per l’attività di body building e fitness, i finanzieri hanno trovato persone che si stavano allenando nonostante il divieto imposto dalla legge. I frequentatori sono stati sanzionati per essersi spostati dal proprio domicilio in assenza di giustificato motivo mentre al titolare della palestra è stata comminata una multa oltre alla chiusura dell’esercizio. Ulteriori accertamenti sono in corso riguardo l’esercizio abusivo dell’attività e l’assenza dei requisiti di sicurezza.

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