David Tremlett metterà la firma sull’ex oratorio di Serravalle Langhe

David Tremlett metterà la firma sull’ex oratorio di Serravalle Langhe 1

SERRAVALLE L’artista inglese David Tremlett, già noto per aver decorato la cappella del Barolo a La Morra e della chiesetta della Madonna del Carmine, a Coazzolo, ha progettato l’abbellimento della parte moderna dentro l’ex oratorio di San Michele di Serravalle Langhe. L’edificio, denominato anche cappella dei Disciplinati, risale al XII secolo ed è situato nel centro del paese, di fronte alla chiesa parrocchiale. È inserito nel progetto Chiese a porte aperte e nella relativa App, realizzata grazie alla fondazione Crt. L’edificio, normalmente chiuso, apre le porte, tramite un codice Qr, a chi ha installato l’applicazione sullo smartphone e prenotato una visita. La guida multimediale, attivata sempre dal telefono, narra le informazioni storiche, artistiche e devozionali e, con un pulsante virtuale, le porte si riaprono per uscire e si richiudono alle spalle. L’interno dell’oratorio comprende due ambienti ben distinti delimitati da un arco: la parte a volta, dove si trovano gli affreschi, e la parte più nuova con soffitto in legno. È in quest’area che si interverrà con il progetto di Tremlett. Il sindaco Davide Falletto ha collaborato con l’artista inglese per lavoro e da lì sono nati prima il contatto e poi l’idea.

L’opera – che porterà alla sostituzione dei serramenti e alla realizzazione del wall drawing (la decorazione dei muri) progettato da Tremlett – sarà eseguita a breve e dovrebbe terminare entro la fine di giugno. L’interno dell’oratorio si ritroverà abbellito da un insieme di cornici, strisce orizzontali di vari colori e colonne astratte, in contrapposizione, ma anche riprendendo i colori dell’affresco esistente e mantenendo il rispetto della semplicità generale. L’operazione comporterà un investimento di 33mila euro, sostenuto dalla fondazione Crt. Un intervento, dunque, per valorizzare ciò che di bello già esiste e renderlo ancor più apprezzabile da parte della popolazione e dei visitatori.

Giorgia Barile

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