Alba: festival, Uto Ughi per i Giovani. Da “La Santità Sconosciuta”, dal 7 novembre

Il maestro Uto Ughi.

ALBA Grazie alla prestigiosa collaborazione e al sostegno della fondazione Piera, Pietro e Giovanni Ferrero e al patrocinio del Comune di Alba aprono e chiudono nella capitale delle Langhe le tappe piemontesi del festival Uto Ughi per i Giovani – nato dalla storica rassegna La santità sconosciuta – la nuova iniziativa per l’educazione musicale e il sostegno dei giovani talenti, con concerti, concorso violinistico, incontri e prove a porte aperte.  Il festival, ideato da Uto Ughi, dall’associazione culturale Arturo Toscanini di Savigliano, è sostenuto, per le tappe piemontesi, dalla fondazione Ferrero.

La tappa 2020 del festival parte da Alba per poi raggiungere altre città del Piemonte. Il concerto inaugurale si svolgerà nell’auditorium della fondazione Ferrero sabato 7 novembre alle 21. Sul palco Uto Ughi, tra i maggiori violinisti del nostro tempo, e Andrea Bacchetti con un recital per violino e pianoforte su pezzi emblematici dalla grande tradizione violinistica. Sempre nell’auditorium della fondazione Ferrero un altro appuntamento martedì 10 novembre alle 21 con Griminelli plays Morricone. Andrea Griminelli e Stefano Nanni Recital per flauto, pianoforte e tastiere con un tributo a Ennio Morricone attraverso le più belle colonne sonore del grande compositore Premio Oscar.

A seguire, sabato 14 novembre alle 21 il festival approda sul palco del teatro sociale Busca di Alba con Uto Ughi e I Filarmonici di Roma nel concerto per violino e orchestra Uto Ughi racconta Le quattro stagioni di Antonio Vivaldi, con lettura dei sonetti ed interpretazione del capolavoro vivaldiano ad opera di Uto Ughi. Poi, domenica 15 novembre ore 21 nell’auditorium della fondazione Ferrero I giovani e la musica. La parola di un maestro, conversazione tra Uto Ughi e Angelo Angelastro, giornalista e scrittore, capo redattore Tg1.

Il festival torna nel Teatro sociale di Alba sabato 21 novembre alle 21 con Gabriella Costa e l’orchestra sinfonica nel concerto per soprano e orchestra Vedrai, vedrai… da Tenco a Mina – I grandi successi della musica italiana.

In mezzo alcune tappe intermedie. Sabato 28 novembre ore 21 nel santuario Nostra signora del popolo di Cherasco il quartetto di ottoni  Canaveis an brass con gli strumentisti dell’Orchestra sinfonica nazionale della Rai. Sontuosità a confronto: da Gabrieli a Morricone. Domenica 29 novembre ore 21 sempre nel Santuario nostra signora del popolo ci saranno Giuseppe Carpano e Francesco Verzillo nel concerto per pianoforte e tromboni Aroma pieno. Poi, giovedì 10 dicembre alle 21 nella sala del conservatorio Verdi di Torino Uto Ughi e I filarmonici di Roma nel concerto per violino e orchestra Uto Ughi racconta Le quattro stagioni di Antonio Vivaldi. Lettura dei sonetti e interpretazione del capolavoro vivaldiano ad opera di Uto Ughi.

Dopo le tappe intermedie a Cherasco e a Torino, il festival ritorna ad Alba domenica 13 dicembre alle ore 21 nell’auditorium Fondazione Ferrero con il concerto dei giovani talenti italiani. Indro Borreani violino, Andrea Tamburelli pianoforte, Clara Novarino, Francesco Mazzonetto Pianoforte, con I grandi autori per violino e pianoforte. Si chiude in Piemonte venerdì 18 dicembre con un doppio turno, alle ore 19.30 e ore 21.15, nella chiesa di San Domenico ad Alba con I solisti della scala di Milano ne I grandi capolavori Mozartiani, Mozart: Gran Partita K361 e EinekleineTafelmusik di Marcello Panni.

Per prenotazioni concerti e incontri alla Fondazione Ferrero-Alba: 0173-29.52.59;

Per acquisto biglietti dei concerti

Teatro Sociale G. Busca e Chiesa di San Domenico – Alba

Egea (corso Nino Bixio 8 Alba, lunedì-giovedì 8-16.30; venerdì 8-13; sabato 8-12, telefono 0173-44.11.55).

Per il concerto al conservatorio Verdi di Torino: www.ticket.it

Per i concerti al santuario Nostra signora del popolo di Cherasco: tabaccheria Dogliani Ezio, via Vittorio Emanuele 77 Cherasco. Info e prenotazioni: 340-68.56.173.

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