Gran turismo: Matteo Greco rompe il cambio quando è secondo e deve ritirarsi

Gran turismo: Matteo Greco rompe il cambio quando è secondo e deve ritirarsi 1

PERGUSA (Enna) Epilogo meno positivo rispetto alle aspettative per il pilota albese Matteo Greco, impegnato nel weekend appena concluso sul circuito di Pergusa per il primo appuntamento del Campionato italiano gran turismo endurance 2021: si è dovuto ritirare per una rottura al cambio quando era in lotta per la vittoria, al volante della Ferrari 488 Gt3 Evo del team Easyrace, condivisa con Luca Filippi e Fabrizio Crestani.

Greco, che non aveva mai corso su questo tracciato, ha dimostrato grande adattamento e velocità su di una pista tecnica e insidiosa come quella siciliana. Stretta e molto veloce, Pergusa ha messo alla prova anche i piloti più esperti, con Greco che fin dalle prove libere si è posto nelle zone alte della classifica, forte di un grande feeling con la vettura. In qualifica il pilota piemontese è sceso in pista nella prima sessione, fermando i cronometri su un ottimo 1’35”371 che gli è valso il quarto miglior tempo. Grazie alla sua prestazione e a quella dei compagni di equipaggio, al termine delle qualifiche la Ferrari numero 3 ha conseguito la partenza dal secondo posto in griglia.

Gran turismo: Matteo Greco rompe il cambio quando è secondo e deve ritirarsi

In gara è stato Greco a prendere il via e con uno spunto impeccabile si è messo alle spalle della Bmw M6 di Marius Zug mantenendo la seconda piazza. Dopo aver difeso strenuamente la posizione dagli attacchi di Di Folco (Lamborghini), nella seconda parte del suo turno di guida Greco ha duellato anche con Cressoni (Ferrari) fermandosi poi ai box poco dopo l’apertura della finestra per il cambio pilota. Purtroppo, in una delle fasi più concitate del duello con Di Folco, Matteo ha colpito uno dei cordoli presenti sul circuito, compromettendo il cambio. Il danno meccanico, riscontrato dai i tecnici Easy race durante il pit-stop, ha indotto al ritiro dalla competizione.

Spiega il pilota: «Un vero peccato che il weekend si sia concluso così. Avevamo un grande passo e avremmo potuto proseguire la lotta per la vittoria fino alla bandiera a scacchi. Sono arrivato ad avare oltre 20 secondi di vantaggio sull’Audi di Drudi-Ferrari-Agostini, che poi è risultata vincitrice, quindi le chances erano davvero importanti. Peccato, le corse sono fatte così, si vince o si perde insieme e questa volta non è andata come avremmo voluto. Farò sicuramente tesoro dell’esperienza accumulata per presentarmi al prossimo round più determinato che mai».

Il Campionato italiano gran turismo endurance riaccenderà i motori dal 2 al 4 luglio sul Circuito internazionale del Mugello.

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