Io c’ero: i testimoni si raccontano il 12 settembre a Castagnole delle Lanze

Protagonisti una staffetta di nome Treccia e un garzone di bottega che aiutava i partigiani.

Io c'ero: i testimoni si raccontano il 12 settembre a Castagnole delle Lanze 1
Ebrille Teresa

CASTAGNOLE DELLE LANZE Domenica 12 settembre, alle 18, la chiesa della confraternita dei battuti bianchi ospiterà la presentazione del libro Io c’ero: cinquantuno storie dal fascismo alla liberazione, proposta dal Comune e dalla Biblioteca. Le autrici del volume, Laura Nosenzo e Loredana Dova, converseranno con il moderatore ed ex sindaco Marco Violardo.

Io c'ero: i testimoni si raccontano il 12 settembre a Castagnole delle Lanze
Giuseppe Dova

Al centro dell’incontro anche la lettura dei racconti dei testimoni castagnolesi Teresa Ebrille (mamma di Laura Nosenzo) e Giuseppe Dova (papà di Loredana), che saranno presenti in sala: lei staffetta a 14 anni, senza neanche deciderlo, col nome di Treccia; lui, garzone di bottega, confezionava di nascosto gli stivali per i partigiani (ma poi gli toccò farne un paio anche per un ufficiale nazista).

Le letture saranno a cura di Romana Saglietti e Mario Coppa. L’incontro sarà introdotto dal saluto del sindaco Carlo Mancuso e del presidente della Provincia di Asti, Paolo Lanfranco, che ha collaborato alla pubblicazione del libro con l’editore Araba Fenice.

L’ingresso è libero, ma è obbligatoria la prenotazione al 331-26.65.666. Durante la serata sarà possibile acquistare il libro a 17 euro, alla cui promozione collabora l’Associazione Memoria viva di Canelli.

Fabio Gallina

 

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