ROBILANTE Volevano espatriare in Francia: per farlo si erano introdotti nel cassone di un camion sull’autostrada litoranea nei pressi di Genova, nella convinzione che l’autista procedesse alla volta di Ventimiglia ma il mezzo pesante era diretto in Piemonte.
Il tentativo di fuga dei dodici uomini di nazionalità afghana (di età compresa fra i 16 e i 25 anni) si è concluso, però, ieri (giovedì 4 novembre) sul piazzale di un cementificio, nel paese della val Vermenagna: il conducente del camion, intraprese le operazioni di scarico si è accorto della loro presenza nel rimorchio e ha chiamato i Carabinieri. Una pattuglia del Nucleo radiomobile della stazione di Borgo San Dalmazzo ha raggiunto lo stabilimento e provveduto a identificare i fuggitivi: sono tutti in buona salute e hanno avviato le procedure per la richiesta dello status di rifugiati politici e sono tornati in libertà.
Salgono così a quattro i tentativi falliti di sconfinamento, messi in atto da altrettanti gruppi, a partire dal mese di settembre e con le stesse modalità: il primo episodio, il 29 settembre scorso, si era concluso nel piazzale di un’azienda a Pollenzo mentre il 1° ottobre due rumeni e un packistano erano stati fermati mentre cercavano di trasportare in Francia, passando per la valle Stura, nove persone, dietro pagamento di denaro.
Davide Gallesio
